Colpo di scena in Consiglio Comunale. All’apertura della discussione prevista oggi sul debito fuori bilancio, che avrebbe dovuto riconoscere l’importo di circa 400mila euro, da destinare ai lavoratori ex Tradeco oggi in aula, l’Assessore all’Ambiente Giuseppe De Bonis ha ritirato la pratica motivando la decisione spiegando che i verbali del pignoramento nei confronti della banca Carige dello scorso 29 maggio, che riguarda trentacinque lavoratori, sono stati trasmessi oggi, mentre devono essere depositati quelli del secondo pignoramento di alcuni giorni fa, che comprende diciotto assegni per altrettanti lavoratori.
“Sono davvero dispiaciuto, ma è opportuno ritirare la pratica e riproporla al prossimo Consiglio per poter riconoscere correttamente le somme dovute ai lavoratori e all’avvocato”, ha detto De Bonis.
Stupiti i dipendenti Teknoservice in aula. Con loro anche il sindacalista Luigi La Marca, il quale ha chiarito che comunque il 4 luglio trentacinque lavoratori riceveranno correttamente l’assegno. La Marca ha comunque condannato il comportamento dell’amministrazione comunale, così come la capogruppo di Forza Italia Piera Poillucci, che oggi, in solidarietà con i lavoratori, ha indossato, insieme a loro, una maglietta con la scritta “Je suis netturbino”, che le è costata una nota di biasimo da parte del president del Consiglio Comunale Diego Parodi.
LUIGI LA MARCA:
PIERA POILLUCCI