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Attualità | 07 giugno 2017, 18:05

Sanremo: oggi riunione tra commercianti e Sindaco, servono piccoli interventi al Mercato Annonario

Intanto però si deve anche pensare all'intera ristrutturazione dell'Annonario che, all'epoca della Giunta Borea venne stimata in 1,7 milioni di euro. Ma per intervenire servirebbe la chiusura. Intanto i commercianti si offrono di accollarsi le piccole spese.

Sanremo: oggi riunione tra commercianti e Sindaco, servono piccoli interventi al Mercato Annonario

Il Mercato Annonario di Sanremo ha bisogno di interventi, alcuni importanti altri meno, ma servono per garantire che un luogo importante sia in chiave sociale che turistica, possa continuare a lavorare con serenità ed in sicurezza.

Lo hanno espresso, questo pomeriggio in Comune a Sanremo, al Sindaco Alberto Biancheri, alcuni rappresentati dei circa 100 commercianti che giornalmente vivono il mercato di via Martiri anche se i più lo conoscono come quello di piazza Eroi o della Torre Saracena.

I commercianti, guidati dal presidente provinciale di Confesercenti Mimmo Alessi, hanno portato sul tavolo del Sindaco alcune problematiche ed una serie di proposte. Il mercato non è in precarie condizioni, ma necessita di una serie di piccoli interventi, come ad esempio ad alcune porte della pescheria che non funzionano ed altri interventi di poco conto.

Sul piatto i commercianti hanno messo anche la loro disponibilità ad accollarsi quelle piccole spese che potrebbero snellire e sveltire le pratiche in comune. Su questo il Sindaco si è riservato di verificarne la possibilità, sul piano prettamente tecnico.

Sul Mercato Annonario, però, pende da molti anni la scure della totale ristrutturazione e delle varie messe a norma, che risalgono ancora alla Amministrazione Borea, quando vennero stimati lavori per circa 1,7 milioni e che sembravano imminenti, ai tempi della Giunta Zoccarato. Il problema risiede nel fatto che l’Annonario, però, dovrebbe chiudere. Quanto non è dato saperlo, anche se ai tempi della precedente amministrazione, era stata addirittura prospettata una chiusura di parte del mercato, per consentire l’attività nell’altra.

Un’ipotesi che era però stata scartata per ragioni di sicurezza e di igiene. I commercianti sono consapevoli di questa possibilità, ma ovviamente prendono tempo per capire il da farsi. Chiudere, anche solo un mese, significa perdere tanti soldi e chiaramente serve un ragionamento attento sull’eventuale cronoprogramma dei lavori. Al termine della riunione, comunque, il Sindaco ha confermato la massima disponibilità ad occuparsi subito dei piccoli problemi del mercato.

Sicuramente un geometra di palazzo Bellevue lavorerà a fianco dei commercianti, per analizzare le varie problematiche e tentare di risolverle, per poter mantenere una struttura che ha anche la sua grande valenza turistica, visto che molti vacanzieri ma soprattutto i residenti della vicina Francia, lo invadono per fare shopping, ogni settimana.

Carlo Alessi

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