Riunione allargata questo pomeriggio per la terza commissione consiliare che ha ospitato nella Sala Giunta di Palazzo Bellevue il Tavolo del Turismo e l’Assessore Regionale al Turismo Gianni Berrino.
Al centro della discussione il Patto per lo Sviluppo Strategico del Turismo in Liguria o, per semplificare, il Patto del Turismo.
Un documento che la Regione ha steso per dare uniformità all’offerta turistica ligure e per fare gruppo nella promozione delle bellezze del nostro territorio.
“L’adesione ha come presupposto fondamentale il coordinamento della promozione anche attraverso il progetto “La mia Liguria” – ha detto nella sua introduzione l’Assessore al Turismo del Comune di Sanremo – ma anche con il progetto “Wi-fi Liguria”, le sovvenzioni e la tassa di soggiorno”.
Uno dei nodi principali è proprio quello della tassa di soggiorno con introiti così suddivisi: 60% per la promozione dell’accoglienza, la comunicazione e la commercializzazione e il 40% per il miglioramento del decoro delle località turistiche.
“Il Comune di Sanremo ha mandato in Regione una lettera di pre-adesione con la quale il Sindaco ha approvato tutta una serie di punti inseriti nel Patto del Turismo” ha concluso Daniela Cassini.
Nel suo intervento l’Assessore Regionale al Turismo Gianni Berrino ha sottolineato in principio i numeri del Patto del Turismo: “Al 25 maggio erano 176 i Comuni che hanno aderito e rappresentano circa il 90% delle presenze in Liguria”.
“Ad agosto dell’anno scorso – ha aggiunto Berrino – abbiamo istituito il Registro dei Comuni turistici che non è solo utile per la discussione della tassa di soggiorno, ma anche un riconoscimento e una garanzia per i Comuni che ne vogliono far parte”.
Gianni Berrino, assessore al Turismo della Regione Liguria
Tra i progetti più interessanti legati al Patto del Turismo c’è senza dubbio la “app” unica per tutta la Regione, il primo caso sul territorio nazionale. Un sistema per smartphone che possa dare tutte le informazioni utili a chi si trova sul territorio ma anche notifiche, una volta tornati a casa, sugli eventi in programma e quelli futuri.
Significativo anche l’impegno per un maggiore controllo sulle case in affitto e sul cosiddetto abusivismo turistico delle attività ricettive al momento “oscure”.
Daniela Cassini, assessore al Turismo del Comune di Sanremo
Il Tavolo del Turismo ha accolto con favore e positività il "Patto", sollevando però alcune perplessità sulla tassa di soggiorno. “Se tutti i Comuni la applicano non si crea concorrenza - hanno detto i rappresentanti delle categorie - e poi si dovrà vedere l'importo perché noi abbiamo la concorrenza della vicina Francia e rischiamo di andare fuori mercato”. In sostanza dal "Tavolo" si chiede una uniformità nell'applicazione della tassa di soggiorno.
Un accordo che dovrà per forza essere trovato dalle singole amministrazioni comunali che, nel minor tempo possibile, dovranno arrivare ad un accordo sulle cifre per avitare disparità tra i Comuni delle varie zone.