Politica - 03 giugno 2017, 07:03

Imperia: approvato l'affidamento del 'Parcheggio Isnardi', il commento dell'Assessore Guido Abbo

La struttura ritornerà ad essere un parcheggio pubblico a pagamento. Sono in corso di ultimazione i lavori eseguiti dal Comune sugli impianti elettrico e antincendio, poi la Go Imperia si occuperà delle pratiche per l'agibilità e la certificazione antincendio e si potrà finalmente arrivare all’apertura.

La Giunta Comunale di Imperia ha approvato nei giorni scorsi l'affidamento in gestione dell'autorimessa di proprietà comunale, situata al terzo piano interrato del complesso immobiliare Isnardi, alla Go Imperia Srl.

La struttura ritornerà ad essere un parcheggio pubblico a pagamento. Sono in corso di ultimazione i lavori eseguiti dal Comune sugli impianti elettrico e antincendio, poi la Go Imperia si occuperà delle pratiche per l'agibilità e la certificazione antincendio e si potrà finalmente arrivare all’apertura. Le tariffe verranno determinate con un prossimo provvedimento; è allo studio un abbonamento destinato alle varie categorie di utenti del Palazzo di Giustizia ed a tal scopo l'Assessore ai lavori Pubblici Guido Abbo e l'Assessore al Bilancio Fabrizio Risso, assieme al Presidente della Go Imperia Roberto Balbo, avevano già incontrato il Presidente dell'Ordine degli Avvocati Bruno di Giovanni. 

L’accesso principale al parcheggio avviene da via Vecchia Piemonte ma sarà possibile accedervi anche da via XXV Aprile, attraversando il parcheggio al primo piano interrato di proprietà della Coop, grazie ad un accordo con la stessa. L’assessore Abbo ribadisce che "Purtroppo la carenza di risorse e la burocrazia impongono tempi biblici anche per interventi molto semplici come questo, ma ormai siamo quasi a posto. Ricordo ancora una volta che quando piove vi saranno comunque infiltrazioni di acqua nel parcheggio, situato all’ultimo piano interrato del palazzo, perché vi sono difetti di costruzione non risolvibili; tuttavia con gli ultimi interventi sulle pompe eseguiti dal condominio, gli allagamenti, pur fastidiosi, non dovrebbero rendere inagibile la struttura".