Attualità - 03 giugno 2017, 07:44

Ieri nel Principato di Monaco con l'Ambasciatore Gallo una grande Festa della Repubblica Italiana

La comunità italiana raccolta intorno all’Ambasciatore Gallo per le celebrazioni del 2 giugno, alla presenza di S.A.S. il Principe Alberto I.

Gli spazi esterni del Monte-Carlo Beach erano addobbati nel segno del tricolore italiano, così come verde bianco e rosso era il lungo vessillo che garriva al vento, sospeso ad oltre 30 metri da terra, sotto il pallone aerostatico ancorato sulla spiaggia. Intorno alla piscina, grandi schermi divulgavano immagini dei luoghi più belli della Penisola, mentre all’interno dei locali speciali maschere a 3D portavano i visitatori a fare un tour virtuale dell’Italia.

Sulle voci dei tre tenori presenti sul palco, gli inni d’Italia e del Principato di Monaco a cui hanno fatto seguito i saluti di S.A.S. Alberto II e di S.E. l’Ambasciatore Cristiano Gallo, che hanno ribadito la grande importanza che i rapporti tra le due nazioni rivestono soprattutto alla luce di una comunità italiana in forte crescita, con oltre 8300 residenti italiani in territorio monegasco. E’ stata esposta sul palco un’opera dell’artista veneziana Federica Marangoni, “La Bobina” in vetro di Murano e neon, che simboleggia la luce del “genio italico”, il suo riflettersi nello spazio, il gusto e lo stile, sinonimi di bellezza ma anche dell’energia che le sfide del nostro tempo richiedono.

Dopo la parte istituzionale, gli oltre 700 ospiti hanno potuto apprezzare anche la parte conviviale della serata, con un viaggio ideale attraverso le specialità gastronomiche regionali, rappresentate da prodotti tradizionali di alta qualità. Per questa sua prima Festa della Repubblica, l’Ambasciatore Gallo ha voluto porre una cura e un’attenzione speciale sull’importanza della qualità dei prodotti Made in Italy che per l’occasione erano tutti rigorosamente provenienti da aziende certificate “bio”, essendo lo chef uno dei pochi italiani stellati impegnati nel settore, ed a filiera produttiva corta.

Un’occasione ulteriore per celebrare un’Italia forte delle sue radici, fiera dei suoi valori e della cultura che esprime, specialmente per mano dei talenti italiani che vivono e operano all’estero.

Redazione