Cervo: Fabio Geda protagonista dell'ultimo appuntamento di “Cervo in blu… d’inchiostro”

Si è svolto ieri, nell’Oratorio romanico della Chiesa di Santa Caterina di Cervo, l’incontro con lo scrittore Fabio Geda, intervistato dalla giornalista del quotidiano "Il Secolo XIX" Antonella Viale, per la presentazione del suo ultimo romanzo “Anime scalze” edito da Einaudi. Si è trattato dell'ultimo appuntamento, inserito nel programma della rassegna “Cervo in blu… d’inchiostro” ideata e curata da Francesca Rotta Gentile e promossa dall’Associazione culturale “Cunpagnia du Servu, il cui intento è quello di valorizzare il patrimonio artistico ed architettonico del meraviglioso Borgo del Golfo dianese.

L'evento gode anche del patrocinio dell’Assessorato alla Cultura e Istruzione del Comune di Cervo e della Provincia di Imperia. L’Istituto Aicardi ad indirizzo floricolo di Sanremo ha realizzato l’addobbo floreale della sala e l’Associazione San Giorgio ha curato l'intermezzo musicale con l'esibizione della piccola Cloris al pianoforte. Ha preso il via, con lo stesso incontro, Borgate dal vivo, il primo festival letterario delle borgate alpine organizzato dall'Associazione Revejo, previsto fino al 1° settembre. Da Cervo al Cervino attraverserà tre regioni, cinque province, interesserà 32 borgate, organizzerà 37 eventi di teatro e musica e coinvolgerà 32 autori impegnati in incontri letterari, il tutto per vivere e scoprire il nostro territorio.

Il romanzo di Fabio Geda racconta del quindicenne Ercole e della sorella Asia, protagonisti del libro, nati a Torino, Borgata Cenisia, una famiglia composita, padre assente e madre che li ha lasciati quando erano piccoli, in casa è creciuto lo spazio ma anche la tristezza che lui cerca di vincere. Fabio Geda è nato a Torino, dove vive. Si occupa di disagio minorile e animazione culturale.

Ha scritto per “Linus” e “La Stampa” circa i temi del crescere e dell’educare. Collabora con la Scuola Holden, il Circolo dei Lettori e la Fondazione del Libro. L’autore racconta una storia di adolescenti che si affacciano alla vita e sono alla ricerca della loro identità scappano da e qualcosa e scappano verso qualcosa, sono figli di genitori assenti con l'idea di dovercela fare da soli e, dovendosi prendere cura dei genitori stessi, spesso si scoprono "nudi" con la loro fragilità e la loro incoerenza. Per la prima volta da quando l'autore scrive lo sfondo è la città di Torino con strade e piazze, anche periferiche, che non è più quella di Pavese, di Calvino e dei grandi scrittori, ma che mantiene intatto il suo fascino storico, è anche la prima volta che narra di una storia d'amore e lo fa con molta dolcezza. La storia si svolge in una estate e l’immagine con cui il romanzo si apre e si chiude – un ragazzo armato e un bambino sul tetto di un capannone, circondati dalla polizia – si lega ad una frase che sintetizza il racconto, il concetto di adolescenza e l’avventura narrata: “Nella mia testa sono successe cose straordinarie”.

Il Comune di Cervo ha ottenuto il riconoscimento ufficiale di "Città che legge" promosso dal Centro per il libro e la lettura, Istituto autonomo del Ministero dei Beni Culturali e dall'Anci consegnato nell'ambito del Salone del Libro di Torino. L'Amministrazione, rappresentata dall'Assessore alla cultura Elena Annina, la Compagnia du Servo, con Lina Cha, e la curatrice della rassegna, Francesca Rotta Gentile, si son detti molto fieri di questo premio ottenuto grazie al lavoro e alla determinazione che contraddistingue il gruppo e che ha permesso di organizzare eventi ed ospitare grandi autori nel bellissimo borgo medievale.

Il prossimo appuntamento è fissato per il 25 giugno alle ore 17 presso il Polo Museale del Castello dei Clavesana per l'inaugurazione della mostra "Autoritratti per il Premio Strega", di Riccardo Musacchio e Flavio Iannello, curato dalla Fondazione Bellonci e per la conferenza, a cura di Vittorio Coletti, che ricorderà Tullio De Mauro, illustre linguista e presidente del premio Strega dal 2007 al 2016. Alle ore 21.30 in Piazza S.Giovanni serata con i finalisti del Premio Strega presentati da Alessandra Tedesco conduttrice della popolare trasmissione radiofonica Cacciatore di Libri in onda su Radio24.