Politica - 02 giugno 2017, 13:03

Imperia: Interrogazione del M5S, la Regione dice no al capannone industriale in Val Prino

In risposta a un’interrogazione del MoVimento 5 Stelle. Salvatore e De Ferrari: “Vittoria dei cittadini e del comitato, a cui abbiamo dato voce”.

“La val Prino non si tocca, il mega-capannone industriale non s’ha da fare. Ora lo dice anche la Regione, in risposta a una nostra interrogazione scritta con cui chiedevamo all’Assessore Scajola di prendere posizione su un progetto che rischierebbe di stravolgere in modo forse irreparabile una vallata a vocazione agricola che oggi vive di turismo, sport e outdoor”.

“A prescindere dalla reiezione della richiesta di variante al P.R.G. come sopra disposto dal Comune di Imperia – si legge nella risposta dell’assessorato – si osserva che, anche laddove tale variante al PRG avesse conseguito l’assenso preventivo da parte del Comune, la stessa non sarebbe risultata approvabile da parte della Regione”.

“Parole che non lasciano spazio a interpretazioni – dicono Alice Salvatore e Marco De Ferrari, portavoce del MoVimento 5 Stelle in Regione - e bocciano, speriamo definitivamente, le mire elettoralistiche del sindaco Capacci, ripagando gli sforzi del Comitato per la Difesa e la Valorizzazione della val Prino, a cui abbiamo dato voce prima con il voto contro in Comune e poi in Regione. Oggi abbiamo compiuto un passo importante, ma continueremo a tenere alta l’attenzione e a vigilare per scongiurare ogni possibile riapertura nei confronti di quella che è a tutti gli effetti una speculazione edilizia su un territorio già martoriato dal cemento e ad alto rischio dissesto idrogeologico”. 

Redazione