"Gentile Redazione e Direttore,
Era da qualche mese che non percorrevo la pista ciclabile. La totale disperazione mi ha portato a mandarvi le foto allegate per mostrare a quali situazioni siamo arrivati ed a cui non potevo mai lontanamente immaginare.
La pista ciclabile dovrebbe essere il fiore all'occhiello su una costa altrimenti altamente danneggiata dalla speculazione del cemento. Molti Francesi e turisti la percorrono e non possiamo mostrargli una immagine di totale degrado ed incuria. Mai visti bidoni scoperchiati con rifiuti selvaggiamente distribuiti per terra, panchine e fontane (fuori uso) vandalizzate, irrigazione automatica con tubi volanti spersi per le aiuole, che non funziona, Palme morte che conferiscono alla ciclabile un aspetto spettrale... potrei continuare ma è troppo sconcertante e deprimente.
Che terribile immagine che stiamo dando ai turisti in questo periodo di Feste. E sinceramente noi locali non ci meritiamo questo terribile degrado. A prescindere dai problemi economici che sta attraversando Area 24, è possibile che non ci sia un minimo di amore del territorio da parte dei comuni interessati a cui è stata lasciata in eredità questa inizialmente stupenda Pista? Vi garantisco che i Francesi l'avrebbero trasformata in un gioiello di orto Botanico. Lo scandalo e la vergogna ormai sono di casa! Come Società stiamo regredendo e questo è molto preoccupante.
Grazie per l'attenzione, Lorenzo Gariano"