Al Direttore - 02 giugno 2017, 14:44

Incuria e danneggiamenti sulla pista ciclabile, lo sconcerto di Lorenzo Gariano

Al noto alpinista spiace che ai turisti (ma anche ai locali) sia riservato uno spettacolo simile: "La ciclabile dovrebbe essere il nostro fiore all'occhiello!"

"Gentile Redazione e Direttore,

Era da qualche mese che non percorrevo la pista ciclabile. La totale disperazione mi ha portato a mandarvi le foto allegate per mostrare a quali situazioni siamo arrivati  ed a cui non potevo mai lontanamente immaginare.

La pista ciclabile dovrebbe essere il fiore all'occhiello su una costa altrimenti altamente danneggiata dalla speculazione del cemento. Molti Francesi e turisti la percorrono e non possiamo mostrargli una immagine di totale degrado ed incuria. Mai visti bidoni scoperchiati con rifiuti selvaggiamente distribuiti per terra, panchine e fontane (fuori uso) vandalizzate, irrigazione automatica con tubi volanti spersi per le aiuole, che non funziona, Palme morte che conferiscono alla ciclabile un aspetto spettrale... potrei continuare ma è troppo sconcertante e deprimente.

Che terribile immagine che stiamo dando ai turisti in questo periodo di Feste. E sinceramente noi locali non ci meritiamo questo terribile degrado. A prescindere dai problemi economici che sta attraversando Area 24, è possibile che non ci sia un minimo di amore del territorio da parte dei comuni interessati a cui è stata lasciata in eredità questa inizialmente stupenda Pista? Vi garantisco che i Francesi l'avrebbero trasformata in un gioiello di orto Botanico. Lo scandalo e la vergogna ormai sono di casa! Come Società stiamo regredendo e questo è molto preoccupante.

Grazie per l'attenzione, Lorenzo Gariano"

Redazione