Politica - 01 giugno 2017, 07:21

Scioperi nelle mense scolastiche: ieri già a scuola con il panino per l'astensione dal lavoro dei dipendenti

I sindacati scendono sul piede di guerra e preannunciano una serie di proteste se non verrà rinnovato al più presto il contratto di lavoro.

A scuola con il panino per lo sciopero in mensa. E’ successo ieri e potrà succedere ancora, prima della fine dell’anno scolastico. Ieri cucine chiuse in quasi tutta la provincia di Imperia, per lo sciopero proclamato da tutte le sigle sindacali, che chiedono con forza il rinnovo sul contratto di lavoro.

L’adesione massima si è registrata a Sanremo, ma in tutta la provincia di Imperia, insieme alle imprese di pulizia, le cucine delle mense scolastiche sono rimaste spente. Se nella città dei fiori, in pratica, nessuno si è astenuto dallo sciopero, anche nelle altre città l’adesione è stata altissima, da Cervo a Ventimiglia. I sindacati ed i dipendenti delle aziende che si occupano di ristorazione nella scuole urlano la loro rabbia: “Basta, vogliamo il rinnovo del contratto”.

Ed i sindacati rincarano la dose, preannunciando nuovi scioperi (e conseguenti disagi per gli utenti) nei prossimi giorni: “Non ci fermeremo – evidenziano le organizzazioni di categoria - sino a quando non avremo riconquistato diritti lesi ormai dal 2013. Co considerano un ‘fuori servizio’ che vuole essere al più presto un servizio: dignitoso, rispettoso e retribuito correttamente”.

Si preannunciano settimane calde, non solo in chiave meteorologica quindi, per le mense scolastiche. E, se nei prossimi giorni o durante l’estate non ci saranno schiarite in vista, la lotta sindacale non si fermerà e tornerà anche a settembre, in occasione della riapertura delle scuole. Insomma, mamme e bambini preparate i panini.

Carlo Alessi