"So quanto possa essere controintuitivo interrogarsi sul tema della “perdita”, in particolare alla luce di certi scaffali che si estendono dal pavimento fino al soffitto in alcuni enormi supermercati. Ho contato 153 gusti di gelato diversi e 8 differenti marche di yogurt. Ma non mi sono fermata a ciò che sembra. La possibilità di scelta è solo apparente – principalmente di gusti e in seconda battuta di marchio, la maggior parte dei quali però appartiene alla stessa compagnia. In più, oltre il 90% di ogni barattolo di yogurt, latte e gelato è realizzato con il latte di una sola razza bovina, la Holstein- Frisona, conosciuta per essere la razza che produce più latte al mondo".
È su questa tensione tra apparenza (un numero smisurato di scelte) e realtà (l’impoverimento della biodiversità, l’omologazione del gusto) che Simran Sethi fonda la riflessione che si snoda tra le pagine di "Bread, Wine, Chocolate", (Slow Food Editore) il libro che verrà presentato in anteprima nazionale domani alle 16.30 nel Teatro dell’Opera nell’ambito dei Martedì Letterari del Casinò di Sanremo. Le tematiche ambientali saranno affrontate con S. Loganathan, Direttore Generali e di Assefa India. L’incontro si inserisce nella giornata Mondiale per la Biodiversità del 22 maggio 2017 e nel Piano di Formazione dei Docenti.
“Un viaggio, durato quattro anni, alla scoperta di quei sapori che rischiano di scomparire, a causa della diffusione di cibi industriali che, dietro la facciata di una forma sempre diversa – e sempre nuova –, nascondono l’uso di pochi ingredienti tutti uguali o comunque molto simili tra loro" - ha detto Simran Sethi.
Il successivo appuntamento con i Martedì Letterari si terrà l 23 maggio nel Teatro dell’Opera alle ore 16.30 per il 60°Anniversario della Famija Sanremasca. Enzo Ferrari presenterà il libro: “ Echi di un fallimento Banca M. Garibaldi & C. Economia Finanza Territorio (Philobiblon). Introdurrà l’autore il prof. Andrea Zanini. Parteciperà Leone Pippione, Presidente della Famija Sanremasca. Verranno esposte banconote risalenti alla fine dell’Ottocento e primi del Novecento provenienti dalla collezione privata Casagrande. L’incontro è inserito nel piano di formazione dei Docenti.