E’ atteso per questa mattina il via libera, per poter revocare l’ordinanza del Sindaco di Sanremo, che due settimane fa ha chiuso al pubblico il cimitero della Foce, per questioni di sicurezza.
I lavori della ‘Giò Costruzioni’ che sta svolgendo le operazioni di messa in sicurezza stanno procedendo regolarmente e, a palazzo Bellevue c’è un moderato ottimismo sulla possibilità di riaprire i cancelli nella giornata di domani. Non c’è ancora nessuna sicurezza in merito e la decisione verrà presa quest’oggi. I lavori prevedono l’installazione di una serie di transenne per chiudere gli spazi pericolosi e creare alcuni percorsi ‘obbligati’ mentre verranno isolate le zone pericolose a causa dell’amianto.
In pratica, durante i controlli del camposanto, sono state individuate diverse zone, classificate come verdi, gialle e rosse. Le prime, quelle che potevano anche essere lasciate aperte perché in totale sicurezza, riguardano prevalentemente l’ingresso, per un 20% della superficie totale. Le gialle, per circa il 50%, sono state messe in sicurezza con le transenne e, infine, quelle ‘rosse’ per il 30% della superficie, sono quelle dove c’è presenza di amianto e vi sono dei luoghi a rischio crollo, soprattutto di calcinacci.
Anche se il Cimitero verrà aperto rimarranno delle zone ‘off limits, che saranno transennate, così come quella esterna sulla ciclabile. Ma, anche dopo la riapertura, il Comune dovrà lavorare insieme alla soprintendenza, per eseguire una serie di restauri, soprattutto per le tombe a terra. Lavori non costosissimi, ma che serviranno a ridare splendore ad un luogo storico per la città. Sarà necessario intervenire pure sugli impianti elettrici e sui bagni.
Dovrà essere sistemata anche una ringhiera di circa 6/8 metri, in un luogo dove non c’è mai stata, ma anche dove nessuno si è mai accorto che servisse. Ed è forse il luogo più pericoloso del Cimitero. Tra l’altro, dopo la riapertura, sarà necessario trovare alcuni giorni in cui chiudere nuovamente il camposanto (sarà comunque una serrata breve), per rimuovere l’amianto in totale sicurezza. Ora si attende quindi l’ok definitivo e, nelle prossime ore l’ordinanza per consentire ai parenti dei defunti, di tornare a trovare i propri cari.