Eventi - 24 aprile 2017, 11:48

Taggia: 'Primo Capitolo' delle Confraternite, Piana "Realtà da sostenere, aiutano promozione turistica e valorizzano prodotti tipici liguri"

“Il patrimonio di tradizioni e produzioni locali – ha detto Piana – è strategico per lo sviluppo e la cultura del nostro territorio. Per questo ho presentato la proposta di legge per il riconoscimento delle Confraternite econogastronomiche, che l’anno scorso è stata approvata in Consiglio regionale e ha previsto l’istituzione di un Registro ufficiale".

“Costituiscono un aiuto alla promozione turistica e alla valorizzazione dei prodotti tipici, ma forse pochi sanno che in Liguria abbiamo sei Confraternite aderenti all’Unione Ligustica dei Circoli Enogastronomici, con oltre 200 associati. Si tratta di un’importante realtà del territorio che, come Regione Liguria, abbiamo valorizzato e continuiamo a sostenere”.

Il capogruppo regionale della Lega Nord Liguria, Alessandro Piana, ha partecipato al ‘Primo Capitolo’ che le Confraternite hanno organizzato ieri a Taggia. La manifestazione si è tenuta nel convento di San Domenico in piazza Beato Cristoforo. Presente anche la vicepresidente della giunta regionale Sonia Viale. Ad aprire l’evento il presidente dell’Unione Ligustica e Camerlengo dei Cavalieri di Adelasia Ettore Arposio, il quale ha accolto il pubblico nel Chiostro con una degustazione di prodotti tipici della Valle Argentina. Poi la cerimonia del ‘Capitolo’ in Chiesa e quindi la sfilata con ‘paludamenti, stendardi e musica’ nelle antiche vie della Taggia medievale,  cui ha partecipato anche il famoso Corteo Storico di Taggia. Inoltre, l’associazione Oro di Taggia ha presentato alcuni prodotti locali.

“Il patrimonio di tradizioni e produzioni locali – ha aggiunto Piana – è strategico per lo sviluppo e la cultura del nostro territorio. Per questo,  ho presentato la proposta di legge per il riconoscimento delle Confraternite econogastronomiche, che l’anno scorso è stata approvata in Consiglio regionale e ha previsto l’istituzione di un Registro ufficiale. Le Confraternite non devono avere fini di lucro e la loro finalità deve essere quella di tutelare i prodotti agroalimentari e i piatti tipici della Liguria.  Siamo disponibili a collaborare con tutte le altre Regioni italiane perché solo così si può arrivare ad una legge nazionale che riconosca l’importante lavoro di queste istituzioni che valorizzano il territorio”.