Entro un mese a Sanremo si potrà parcheggiare con una ‘App’. Si è infatti svolta ieri una riunione tra il vice Sindaco Leandro Faraldi, il dirigente Danilo Burastero ed un rappresentante della ‘EasyPark’, azienda che nasce in Danimarca e che sta proponendo i propri servizi in tutta Europa.
L’applicazione, già scaricabile sui terminali Apple ed Android, consentirà di pagare direttamente il parcheggio dal cellulare e di avere notizie sui posti liberi ed altro. Il servizio, che non avrà costi per il comune matuziano, non sarà in esclusiva e, anzi, potranno proporsi altre aziende con applicazioni diverse. Con la nuova ‘App’, verranno fornite al comune informazioni supplementari sulla sosta come la permanenza, attuare anche una geolocalizzazione dei parcheggi con la possibilità di sapere dove sono quelli liberi.
Intanto il Comune ha lanciato una manifestazione di interesse per l’acquisto di nuovi parcometri, che consenta di ‘allungare’ la sosta, pagando dal telefonino. Si tratta di parcometri che consentono l’inserimento dei soli numeri della targa. In più deve arrivare anche l’offerta per i tabelloni da installare in città con il numero e le zone dei parcheggi liberi. Probabilmente saranno 3 o 4 (alle uscite dell’Aurelia Bis ed agli ingressi della città).
L’applicazione servirà al momento solo parcheggi a raso, perché per il Palafiori servirebbero investimenti importanti da parte di palazzo Bellevue. Il costo a singola operazione dell’applicazione dovrebbe variare tra 20 e 40 centesimi, ma ci sarà anche un abbonamento mensile da 2,99 euro più il parcheggio vero e proprio, il cui incasso va regolarmente al comune. Ora gli uffici prepareranno la delibera per la Giunta che dovrà dare l’indirizzo senza passare dal Consiglio.
Carlo Alessi