“Gli stanziamenti del governo per il finanziamento di fiere e manifestazioni sul territorio ligure sono stati tagliati di 400mila euro, passando dai 600mila del 2016 agli attuali 200mila euro. I progetti presentati, complessivamente 56, erano quasi tutti meritevoli di finanziamento, di tradizione consolidata ed espressione delle eccellenze del territorio e dell’artigianato locale. L’estrazione a sorte dei progetti finanziabili è la strada obbligata che ci ha imposto la sforbiciata netta dei finanziamenti da parte del governo: certi esponenti del Pd locale, come il consigliere Garibaldi, dovrebbero andare a battere cassa dai compagni di partito a Roma anziché venirci a fare lezioncine su come impiegare le poche risorse a nostra disposizione”.
Lo dichiara l’assessore regionale allo Sviluppo economico Edoardo Rixi intervenendo sulla ripartizione dei fondi per le manifestazioni fieristiche in Liguria per il 2017. L’unica iniziativa presentata e che sarà finanziata per la nostra provincia è ‘Expo prodotti liguri’ in programma dal 2 giugno al 9 luglio a Vallebona e organizzata dal Comune. In sospeso il finanziamento per ‘Antichi mestieri’ di Isolabona.
“I criteri del sorteggio - continua l’assessore Rixi - hanno previsto che la ripartizione fosse fatta su base provinciale, comprendendo anche il Tigullio, per non correre il rischio di escludere nessun territorio. Abbiamo infine ritenuto che fosse più sensato dare un finanziamento congruo, sebbene a un numero limitato di fiere, piuttosto che qualche centinaio di euro ‘a pioggia’ che avrebbe comunque scontentato tutti. Inoltre, a breve firmeremo un accordo quadro con gli enti locali sui progetti per le aree interne che potranno intercettare risorse importante per iniziative sui territori dell’entroterra e delle vallate”.