Un testo condiviso per il rinnovo della convenzione tra Italia e Francia per la gestione della linea Cuneo-Breil sur Roya-Ventimiglia da parte delle Regioni Piemonte e PACA, da sottoporre ai rispettivi Governi, è stato al centro di un incontro svoltosi il 10 aprile a Limone Piemonte al quale hanno partecipato i due assessori ai Trasporti, Francesco Balocco e Philipe Tabarot.
L'obiettivo è evitare la firma di un accordo non risolutivo delle criticità che hanno portato al decadimento della linea. Tutto parte dal fatto che la rinegoziazione della convenzione è stata sottratta alla responsabilità della Conferenza intergovernativa e assegnata a una commissione mista da cui finora erano state escluse le Regioni. Ma queste hanno reagito inducendo i Governi a rivedere la decisione.
Le Regioni hanno chiesto di estendere la convenzione al collegamento Torino-Nizza, incorporando l'attuale testo in un accordo più generale che includa la linea nel network dei collegamenti europei, aprendo così la possibilità di attingere anche a finanziamenti comunitari e di superare i problemi di normativa sulla sicurezza ferroviaria.
Come rimarca l'assessore Balocco "la necessità di prevedere in un'unica convenzione precisi impegni per un programma di sviluppo infrastrutturale e di servizio è interesse di entrambe le parti. La nostra richiesta è che, oltre ai lavori di messa in sicurezza, i Governi formalizzino nel testo anche impegni politici, da modularsi in successivi accordi a seconda delle compatibilità finanziarie, per il potenziamento della linea a partire dallo studio già approntato da Sncf”.