E’ stato presentato oggi, alla scuola Italo Calvino di Via Volta a Sanremo, la presentazione de ‘Progetto Vita Ragazzi Elior’. Si tratta di un interessante progetto che parte da Piacenza, grazie ad un team di volontari coordinato dalla dott.ssa Daniela Aschieri (Presidente dell’associazione ‘Il Cuore di Piacenza onlus’ e responsabile Medico Progetto Vita).
Il progetto nasce a Piacenza nel 1998 ed è stato il primo progetto Europeo di ‘Defibrillazione Precoce’ sul territorio, realizzato per prevenire la morte dovuta ad arresto cardiaco. Oggi è stata inaugurata a Sanremo la fase nazionale, che permetterà a tutte le scuole di fare crescere gli studenti consapevoli e capaci di gestire l'emergenza dell'arresto cardiaco. Progetto Vita Ragazzi rappresenta ad oggi il primo percorso formativo scolastico nel settore delicato della rianimazione cardiopolmonare autogestito dagli insegnanti a partire dalle scuole elementari in un progetto trasversale fino alle superiori.
A Sanremo è partita la fase più innovativa del Progetto Vita Ragazzi che con il supporto di 16 istruttori provenienti da Piacenza, Lodi, Lucca, Cerro Maggiore e Torino ha coinvolto 50 insegnanti tra primarie e secondarie per un totale di 48 classi e circa 700 alunni. Gli insegnanti raggiungono l’autonomia nel trasferire la proposta formativa agli studenti in seguito ad un percorso a carico del Centro di Formazione di Progetto Vita, che ha comportato tre step:
- corso di formazione per esecutori di BLS D laico;
- condivisione di struttura del corso Progetto Vita Ragazzi e relativi contenuti formativi;
- affiancamento agli insegnanti nelle lezioni in aula con gli studenti.
I contenuti formativi sono stati differenziati per le diverse fasce scolastiche. Per la Scuola Primaria i bambini imparano a chiamare il 118/112 e ad usare il DAE. Nella Secondaria di primo livello i ragazzi imparano a riconoscere i segni vitali, consolidano la modalità di utilizzo del DAE.
Il progetto vuole sensibilizzare gli studenti, già dalla scuola primaria, sul tema della cardioprotezione e l'uso del defibrillatore come possibilità di intervento rappresenta l'obiettivo di questa iniziativa che vuole vedere crescere nei ragazzi una cultura di attenzione e responsabilità verso la vita propria e altrui. “Il futuro – dicono i responsabili - grazie a questo progetto, lo immaginiamo con tutti gli studenti che insieme al diploma delle scuole medie e superiori avranno anche la capacità di saper soccorrere coscientemente e senza paura persone colpite da arresto cardiaco”.
Alla presentazione, oltre alla Dott.ssa Ascheri ed a Paola Arrigoni, Consigliere del M5S e promotrice a Sanremo del progetto, c’erano anche il Sindaco di Sanremo Alberto Biancheri, il dirigente Scolastico Sergio Maria Conti. Il primo cittadino matuziano ha evidenziato anche l’importanza di aiutare l’associazione per promuovere progetti come questo, facendo una donazione: “Il Sindaco sarà il primo a farla – ha detto – e invito tutti a seguirmi”.