Politica - 11 marzo 2017, 19:57

Rocchetta Nervina: Ostello delle Alpi Liguri, la replica del vice Sindaco Alina Gastaudo "La precedente associazione ha gestito in modo soddisfacente"

"Questa amministrazione e non si è affatto vista costretta, ma ha liberamente fatto delle scelte discusse in commissione con la minoranza come da regolamento consiliare. In quanto alla precedente cifra annuale incassata dal comune non è quella riportata, ma il doppio."

"Probabilmente la consigliera Rosso ha una percezione molto personale del tempo. "Anni e anni di battaglie" sembra francamente roboante per una minoranza eletta alle amministrative del 2015." A dirlo è il vice Sindaco Alina Gastaudo, in risposta al consigliere di minoranza Roberta Rosso e al suo commento sulla gestione dell'Ostello delle Alpi Liguri, prima della pubblicazione del bando che ora lo vede alla ricerca di un gestore. 

"Le battaglie poi, a parte qualche polemica in periodo elettorale - prosegue il vice Sindaco - sono due interpellanze per richiedere modalità e tempistiche dell'affidamento della struttura, gestita in parte (due piani su tre) da un'associazione di giovani della zona, proprio per incentivare  l'occupazione giovanile, anche se con lavori a tempo parziale.

Associazione che ha gestito l'ostello in modo assolutamente soddisfacente. Si precisa che la politica dell amministrazione non è mirata a fare business, ma a fornire servizi e possibilmente occupazione, valorizzando nel contempo il territorio.

Questa amministrazione e non si è affatto vista costretta, ma ha liberamente fatto delle scelte discusse in commissione con la minoranza come da regolamento consiliare. In quanto alla precedente cifra annuale incassata dal comune non è quella riportata, ma il doppio.

Se si considera che parte dei locali a piano terra non era locata, ma utilizzata dal comune, la cifra non si discosta di molto da quella indicata nella attuale bando, che la minoranza ha ritenuto assolutamente consona.

Questo - conclude Alina Gastaudo - non per amore di polemica, che ci è estranea, ma di verità che non è mai corretto distorcere e adattare secondo fini personali."

Simona Della Croce