Partiranno d’estate le “ronde” di cittadini promosse dall’ex assessore Antonio Gagliano per vigilare sulla sicurezza dei cittadini contro i furti in città. La proposta è stata lanciata oggi e ha già ricevuto la condanna da parte dell’attuale assessore alla Polizia Municipale Giuseppe De Bonis.
“In merito a quanto pubblicato sull'iniziativa promossa per le nuove Ronde che vedono l'ex Assessore Gagliano in prima linea e portavoce - scrive De Bonis - allego un link che spiega molto bene cosa si può e cosa non si può fare, al di là di essere ancora una volta il più populista tra i populisti. Se pensa di iniziare la campagna elettorale per le prossime amministrative in questo modo chissà cosa ci dovremo aspettare a due mesi dalla tornata elettorale...forse di alzare un muro di protezione modello Presidente Trump.
E se quanto dichiarato da Gagliano non fosse vero? Se i dati presi direttamente dalle istituzioni per verificare i dati sui furti in base alle denunce ricevute lo sconfessassero?
Chiedo a Gagliano di dichiarare dove ha preso i dati di cui parla e soprattutto li pubblichi ufficialmente a dimostrazione della bontà di quanto da lui dichiarato. La città ha bisogno di fatti e non di sole parole e per di più populiste.
E dire che lui per 3 anni è stato assessore alla Polizia Municipale e mi chiedo come mai non si sia accorto di cosa accadeva intorno a lui.
http://www.altalex.com/documents/news/2010/06/30/sicurezza-pubblica-la-corte-costituzionale-interviene-sulle-ronde”.
“I furti – replica Gagliano – ci sono e ce lo raccontano quotidianamente i giornali. La nostra iniziativa non è una novità, ma da tempo negli Stati Uniti esistono i ‘City’s Angels’, non sono ronde, ma cittadini che segnalano quello che non va, ed è quello che faremo armati di torce e telefonini. Con noi ci saranno anche ex poliziotti che sanno quello che va fatto”.