Politica - 11 marzo 2017, 21:49

Imperia: cittadini 'vigili' contro i furti. La proposta di Antonio Gagliano e la replica dell'Assessore De Bonis

La proposta è stata lanciata oggi e ha già ricevuto la condanna da parte dell’attuale assessore alla Polizia Municipale Giuseppe De Bonis

Partiranno d’estate le “ronde” di cittadini promosse dall’ex assessore Antonio Gagliano per vigilare sulla sicurezza dei cittadini contro i furti in città. La proposta è stata lanciata oggi e ha già ricevuto la condanna da parte dell’attuale assessore alla Polizia Municipale Giuseppe De Bonis.

In merito a quanto pubblicato sull'iniziativa promossa per le nuove Ronde che vedono l'ex Assessore Gagliano in prima linea e portavoce - scrive De Bonis - allego un link che spiega molto bene cosa si può e cosa non si può fare, al di là di essere ancora una volta il più populista tra i populisti. Se pensa di iniziare la campagna elettorale per le prossime amministrative in questo modo chissà cosa ci dovremo aspettare a due mesi dalla tornata elettorale...forse di alzare un muro di protezione modello Presidente Trump. 

E se quanto dichiarato da Gagliano non fosse vero? Se i dati presi direttamente dalle istituzioni per verificare i dati sui furti in base alle denunce ricevute lo sconfessassero? 

Chiedo a Gagliano di dichiarare dove ha preso i dati di cui parla e soprattutto li pubblichi ufficialmente a dimostrazione della bontà di quanto da lui dichiarato. La città ha bisogno di fatti e non di sole parole e per di più populiste.

E dire che lui per 3 anni è stato assessore alla Polizia Municipale e mi chiedo come mai non si sia accorto di cosa accadeva intorno a lui.

http://www.altalex.com/documents/news/2010/06/30/sicurezza-pubblica-la-corte-costituzionale-interviene-sulle-ronde”.

I furti – replica Gagliano – ci sono e ce lo raccontano quotidianamente i giornali. La nostra iniziativa non è una novità, ma da tempo negli Stati Uniti esistono i ‘City’s Angels’, non sono ronde, ma cittadini che segnalano quello che non va, ed è quello che faremo armati di torce e telefonini. Con noi ci saranno anche ex poliziotti che sanno quello che va fatto”.

Francesco Li Noce