La morte del giovane Simone Terrana ha sconvolto non solo il calcio ma il panorama sportivo completo della Riviera di Ponente. A ricordare il ventenne ventimigliese è Maruska Iamundo, atleta di punta dello Judo Club Ventimiglia.
"Non ci sono parole, posso solo dire che Simone era un ragazzo simpatico e timido. Mi ricordo gli allenamenti sul tatami e le gare fatte insieme da bambini - ricorda la Iamundo - e sembra ieri quando giocavamo tutti insieme con un pallone a Roverino e lui era sempre con il sorriso stampato in faccia".
"Penso che la vita è ingiusta - continua la judoka ventimigliese - ma sei stato sempre forte cerca di essere forte anche lassù. Buon viaggio, ciao Simone. Faccio le condoglianze alla famiglia e un grande abbraccio".