Sanremo: scade l'appalto per le mense scolastiche, ci sarà un rinnovo di 6 mesi con la Camst

Dovrà essere preparato un bando europeo da 8 milioni, 2 per 4 anni, per le mense scolastiche di Sanremo, ma è quasi certo che dovrà essere preparato un rinnovo limitato alla attuale ditta che se ne occupa (la Camst di Bologna), visto che difficilmente gli uffici riusciranno a preparare il bando e ad avere un’azienda vincitrice, entro la fine di quello attuale, ovvero per giugno prossimo.

E’ quanto scaturito questa mattina, dall’incontro tra l’Assessore Costanza Pireri ed i rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl e Uil, che si sono incontrati su richiesta di questi ultimi, che hanno chiesto garanzie per il futuro degli attuali dipendenti. L’Assessore Pireri ha confermato che dovrà essere preparato il bando per i prossimi 4 anni e che il Comune intende verificare con attenzione la qualità dell’offerta, più che l’eventuale ribasso praticato dalle aziende che parteciperanno.

Nel corso dell’incontro i sindacati hanno chiesto la tutela dei dipendenti attuali della Camst, nel caso in cui ci fosse un cambio dell’azienda con il futuro bando. L’Assessore ha confermato la tutela dei dipendenti, come previsto dalla Legge. I sindacati hanno anche confermato la disponibilità alla massima collaborazione con il Comune per creare un futuro migliore per le mense matuziane.

Alla fine dell’incontro abbiamo chiesto all’Assessore Pireri se considera l’attuale servizio mensa positivo: “Assolutamente si – ci ha detto – anche perché io, ogni tanto faccio sopralluoghi a sorpresa per testare il cibo che viene servito. E devo dire che ho sempre mangiato bene, riscontrando anche il favore della maggior parte dei bambini. Partecipo regolarmente anche alla ‘Commissione mensa’ con genitori, docenti, rappresentanti dell’azienda, la dietista comunale, l’Asl con il medico nutrizionista e gli uffici. Nelle riunioni emergono i problemi della mensa che, regolarmente vengono risolti. Per noi il tema principale è sicuramente la tutela dei bimbi”. Le mense scolastiche cittadine servono circa 2.000 pasti al giorno.