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Il Comune di Sanremo vuole fare cassa con la vendita di immobili e la Giunta ha approvato il nuovo piano di alienazioni che si estende fino al 2019.
Ed è proprio al 2019 che si trovano le novità più importanti e potenzialmente più remunerative.
Tra due anni l’Amministrazione metterà in vendita tre beni di grande valore: Villa Mercede, Casa Serena e i locali della ex stazione ferroviaria in piazza Cesare Battisti. Un’operazione che potrebbe portare nelle casse di Palazzo Bellevue più di 17 milioni di euro.
Ma ci sono vendite importanti previste anche nelle altre due annate inserite nel nuovo piano. Andiamo quindi a vedere nel dettaglio il piano delle alienazioni 2017/2019 approvato dalla Giunta.
Nel 2017 il Comune punta a vendere: Villa Citera (873 mila euro), l’area di fronte all’istituto Boreao in via Borea (325 mila euro), i locali dell’ex ristorante “Tre Pini” di corso Trento e Trieste (374 mila euro) e i locali della nuova stazione FS con 110 posti auto (5 milioni e 500 mila euro). Per i beni di minor valore: un magazzino a Coldirodi in via Rambaldi (45 mila euro), un terreno a Coldirodi in Zona Madonna Pellegrina (80 mila euro), una rivendita tabacchi in piazza San Sebastiano ( 27 mila euro), una ex cabina elettrica in via Asquasciati (5.500 euro), un alloggio in via Ospedaletti a Coldirodi (21 mila euro), una casa indipendente a Poggio in strada Banchette (72 mila euro) e reliquati aree in via San Francesco (75 mila euro).
Il totale previsto dalle vendite del 2017 è di 5.718.810 euro.
Nel 2018 solo due i beni in vendita: l’ex macello di valle Armea (3.240.610 euro) e il negozio Pro Infantia civ. 67-68 (308 mila euro), per un incasso complessivo di 2.908.000 euro.
Infine la parte più importante, il 2019. Tra due anni il Comune punterà alla vendita di: un immobile sede di associazioni in piazza Cassini (800 mila euro), villa Mercede in corso Cavallotti (4.850.000 euro), Casa Serena (6.105.000 euro) e l’immobile della ex stazione FS (5.605.000 euro) per un totale di 17.360.000 euro.
Pietro Zampedroni