Sanremo Ospedaletti - 10 febbraio 2017, 16:23

#Sanremo2017, Ron in sala stampa: "L'ottava meraviglia sono le persone che ci stanno accanto"

E' un artista maturo quello che si confronta con i giornalisti. L'artista è alla sua settima partecipazione

"Ho fatto sette volte Sanremo, qualcuno in cui si veniva buttati fuori subito. Non ero abituato al ripescaggio. La prima sera, nel salottino del Dopofestival, mi sono visto, puf, finire in zona rossa. E' stato come quando hai il vuoto d'aria in aereo, ma poi non mi sono preoccupato, perché l'aereo fino ad ora è sempre rimasto in volo". Esordisce così Ron, commentando le sensazioni e il rischio eliminazione.

Poi confessa che, spesso, quando arriva il momento di iniziare a cantare, gli arriva in bianco e nero l'immagine di se stesso sedicenne davanti al microfono. "E' sempre quella l'immagine, di me, quando non avevo niente da perdere, perché mi sentivo un leone. E in alcuni Sanremo un leone non mi sono sentito".

Ron spiega il titolo del suo brano: "L'ottava meraviglia è tutto quello che ci sembra spento, siamo in un momento di grande paura, non siamo sicuri di niente, del nostro vivere, del nostro lavoro: ed è proprio in questo momento che dobbiamo cercare l'ottava meraviglia, chi ci sta accanto, di cui spesso non ci accorgiamo".

L'artista pavese, da tempo, si spende per la ricerca, a favore dell'AISLA e della ricerca per la SLA. "E' un momento in cui non si vendono tanti dischi. Quando ho rischiato di uscire mi è dispiaciuto,anche per le persone che sto cercando di aiutare. Andrò avanti all'infinito in questa causa", dice ai giornalisti.

Il prossimo 6 marzo Ron sarà a Milano, al teatro degli Arcimboldi, per il concertone "La forza di dire SI'", spettacolo benefico in favore dell'AISLA per la raccolta fondi per la ricerca. Al suo fianco tanti amici e colleghi, tra i quali Emma, Elodie, Francesco Renga, Max Pezzali, Nek e tanti altri.

Bsimonelli