Michele Zarrillo torna a Festival dopo una lunga pausa, con il brano Mani nelle mani “Sono felice di essere qui e di cantare sul palco meraviglioso dell'Ariston. Ho portato a Sanremo canzoni che poi sono diventate sempre più importanti. A distanza di anni le canzoni riescono a rivivere”.
Ieri sera, nella puntata dedicata alle cover, Michele ha interpretato la canzone Se tu non torni, di Miguel Bosè “Trovo sia una canzone dilatata e bella, che ricorda un quadro degli impressionisti”.
Sono molti i successi di Zarrillo noti in tutto il mondo. A quale è più legato? “Credo sia Cinque giorni, una canzone conosciuta in tre quarti del mondo, anche per merito di Laura Pausini, che l'ha voluta nel suo disco di cover. E' la canzone che mi rappresenta di più, ma in realtà le amo tutte. Nonostante i tanti titoli che si ottengono in una carriera, c'è sempre qualche dubbio, che ti fa sentire un outsider e un eterno giovane”.