Pagnoncelli e suoi “mitici” cartelli è il protagonista del collegamento con Maurizio Crozza, per l’occasione dimagrito dalla tecnologia video. Peccato che la tecnologia non abbia funzionato con l’audio che non ha aiutato la performance del comico genovese
“Ciao Maria, Ciao Carlo, saluto con il 75% Maria e con il 25% Carlo, C’è una lieve preferenza degli amici di Maria”
Svestiti i panni del sondaggista torna in se’ ironizzando sulla presunta (smentita più volte) trattativa tra Conti e Mediaset. “Carlo e Maria ormai siete inseparabili, Maria per amore di Carlo è venuta in Rai, Carlo per amore di Maria….per ora c’è una trattativa”
“Quando finirà il festival la città si svuoterà e la prossima settimana Il sindaco parlerà con i vasi ai quali avrà appiccicato sopra la foto di Conti”
Quindi i riferimenti al congresso di Scelta Civica e al Giovane che stasera si laureerà vincitore:: “Un ragazzo si laureerà campione e un po’ mi dispiace per lui perché nel nostro paese se ti laurei non puoi più fare il ministro dell’Istruzione”
“Qui a Sanremo Il sistema di votazione funziona alla grande, perché non lo adottiamo come legge elettorale, il sanremellum - e ancora riferendosi ai tre anni di governo Renzi - In tre anni di Festival Carlo il tuo lo hai fatto, hai persino cercato di rendere umana Maria Defilippi, mentre Renzi cosa ha fatto? Tutto quello che ha cercato di fare è stato distrutto”.
“Maria stringi i denti che domani torna a casa, che peccato, voi due siete talmente belli e simpatici sul quel palco con i dentini finti che viene voglia di pagare il canone, a Mediaset però”