"Leggiamo i duri attacchi del Sindaco Alessandri contro la minoranza consiliare come risposta alla richiesta di spiegazioni sulla sua partecipazione alla manifestazione denominata 'Girolio – I produttori di extravergine', dal 9 a 12 dicembre ad Alghero in Sardegna. Questa è la verità: da parte nostra non ci sono né scontri né maldicenze. Ovviamente della questione non dice niente e butta tutto in una polemica illogica e inspiegabile, per cui attendiamo che dia le spiegazioni a noi e alla cittadinanza!". Ad intervenire sull'argomento sono Renzo Brunengo e Alberto Molinari del Gruppo consiliare 'Uniti per Pieve di Teco'.
"È mai possibile che di fronte a qualunque richiesta, educata e rispettosa, fatta da consiglieri comunali, la sua risposta sia, oggi come tante altre volte, offensiva e qualunquista mischiando fatti veri e inventati, sempre in grande polemica per un passato che non lo può esonerare dalle sue responsabilità? (Link).
E’ strano trovare poi in Pieve chi continua a dire che fa bene a comportarsi così, e che alcuni lo sorreggano in queste polemiche generate solo da lui, come se la minoranza fosse responsabile del clima di tensione che solo lui genera assieme al gruppo ristretto che lo sostiene sempre e ovunque! Di fronte alla richiesta di spiegazioni risponde con attacchi ...assurdi e pretestuosi, nonché con toni offensivi sicuramente non appropriati alla carica che riveste..
Un sindaco deve essere forte per quello che fa non per la voglia di polemizzare, scontrarsi e dividere, tanto più che questo lo fa nei confronti di amministrazioni che non esistono più. Cosa vuole? Proibire che la gente pensi? Più che sindaco di oggi si rivela oppositore all'infinito di una amministrazione chiusa 10 anni fa, della quale peraltro era assessore! Sa che sono nove anni che sta amministrando? È tempo di consuntivi per lui e per la sua amministrazione, non per gli altri.
Pieve non merita questo!
Gruppo consiliare 'Uniti per Pieve di Teco'
Renzo Brunengo
Alberto Molinari".