Questa mattina a Taggia è stato inaugurato il parcheggio Quarté. 100 posti auto sul piano interrato per un nuovo posteggio che rientra nell’ottica di riqualificazione dei numerosi lavori molti a modificare e migliorare la vivibilità nella zona delle due scuole. Sulla scorta di un’idea di Umberto Napoli oggi arriva a compimento quest’opera, particolarmente attesa.
FOCUS - Il progetto spiegato dall'assessore Roberto Orengo e dal sindaco Vincenzo Genduso
Le tariffe applicate sono state pensate tanto per i residenti quanto per i turisti. La prima mezzora è gratuita, mentre dalle 8 alle 20 si paga un euro all’ora mentre dalle 20 alle 8, si paga soltanto 1 euro per tutta la fascia notturna. Inoltre, a breve sarà rilasciato un bando per distribuire 30 posti auto con abbonamento mensile a 60 euro per tutto l’anno. Questo posteggio è una prima risposta all’annoso problema dei posti auto che tocca Taggia, inoltre sarà di utilità per tutti genitori che si recano a portare e prendere i figli a scuola, proprio grazie alla prima frazione gratuita che permetterà così la diminuzione dei mezzi in divieto di sosta.
Il ‘Quarté’ è un nome scelto non a caso. Infatti, si tratta del nome di questa zona dove oggi trova spazio, veniva utilizzato ancora prima che fossero costruite le scuole nuove. Per realizzarlo è stato speso 1milione e 67mila euro, arrivati con i fondi Par Fas della Regione. Il progetto originale ha subito alcune varianti, in particolare nell’ultimo anno, dalla costruzione di muro di contenimento utile ad evitare gli allagamenti alla diminuzione dei pilastri nelle zone di manovra in modo da renderlo anche più facilmente utilizzabile. Inoltre, l’intera area del posteggio è videosorvegliata e collegata direttamente al comando della Polizia Locale. Si tratta di un deterrente per evitare che qualche gesto di inciviltà possa danneggiare l’opera a breve termine.
All’inaugurazione era presente quasi tutta l’amministrazione comunale. In prima linea il sindaco Vincenzo Genduso, affiancato dal vice Mario Manni, dagli assessori Roberto Orengo e Luca Napoli. Presente anche il comandante della Polizia Municipale Enrico Bergoglio, il parroco Don Antonio Arnaldi. Intorno, per assistere alla cerimonia un gruppetto numeroso, fatto di personale comunale, come tutta la squadra dell’ufficio Lavori Pubblici ma anche da semplici cittadini.
Il primo cittadino ha osservato che il Quarté rappresenta: “… un’opera importantissima per Taggia per i residenti ma anche per i turisti. Si tratta di un posteggio pensato come serbatoio per andare a vedere il centro storico. L’invito è di utilizzare con responsabilità questo bene dai bambini che ci giocano nel campetto soprastante agli automobilisti che lo useranno. Quello che sarà di questo posteggio dipenderà da tutti loro indipendente dagli amministratori che si succederanno alla guida di questo Comune”.
Entusiasta anche l’assessore ai lavori pubblici, Roberto Orengo, che ha ricordato: “Siamo tutti emozionati alla fine di un percorso come questo. Adesso ognuno di noi vede quanta fatica c'è stata prima inaugurazione, dal primo progetto fino ad oggi. Questo è soltanto l’ultimo dei lavori portati a termine di tanti altri che sono da fare o completare. In un certo senso sono io la causa dei mugugni per via di questi lavori ma è grazie a questi che avremo una città migliore. Non dimentichiamo che stiamo rivoluzionando questa zona. Continua a prender forma il parco nuovo sopra a questo parcheggio. Poi c’è il camminamento da piazza trinità e spero di iniziare presto gli asfalti in via 4 novembre, oltre ai lavori di piazza Santa Caterina che diventerà teatro e gli uffici dell’ex giudice di pace che grazie ad un’ottica di edilizia convenzionata diventeranno quattro appartamenti. Infine, tra due lunedì prenderanno il via i lavori per l’antisismica alla scuola Soleri. Al termine di tutto sarà molto meglio di come era prima. Il parcheggio non l’ha fatto Roberto Orengo, io ho seguito i lavori che sono riusciti grazie all' impegno di tutto l’ufficio lavori pubblici”.
Il vicesindaco Mario Manni ha poi aggiunto: “Le amministrazioni patiscono il tempo, Quando portano a casa i risultati devono andarne fiere. E’ un arricchimento per tutti. I lavori in tempo o ritardo andranno a finire. Immaginiamo di vedere Taggia tra quindici anni. Troveremo una città con servizi che prima non avevamo. Sono fiero di fare parte di questo gruppo”
Infine, Don Antonio ha benedetto il posteggio ed ha poi fornito una chiosa alla cerimonia: “Mentre vi sentivo parlare mi veniva in mente un espressione di Aristotele ‘L'uomo è un animale politico’. L’uomo deve essere inserito nella società. Quando si fa qualcosa di bello è bello che tutti partecipino alla vita della città. E’ un messaggio che ritroviamo anche nel Vangelo. Gesù ci invita ad essere attivi nella comunità attraverso i doni ricevuti”.
Dopo il tradizionale taglio del nastro è stato letteralmente inaugurato il parcheggio. La prima auto ad entrare è stata quella del comandante della Polizia Locale. Bergoglio insieme al sindaco Genduso ed all'assessore Orengo è entrato nel posteggio e poi è uscito, dimostrando il corretto funzionamento delle sbarre e del sistema di ticket.