Importanti schiarite rispetto alla delicata problematica occupazionale dei lavoratori del laboratorio di analisi di Imperia ex L.I.A.G. s.r.l. (ora IREN Laboratori S.p.A..).
Dopo un lungo ed articolato percorso che ha avuto come protagonisti le organizzazione di tutte le sigle sindacali, le società Iren Laboratori S.p.A. ed A.M.A.T. S.p.A., il gestore unico del servizio idrico integrato dell’ambito territoriale ottimale della provincia di Imperia ( Rivieracqua S.c.p.a.) e l’Amministrazione Provinciale di Imperia, in qualità di Ente di Governo d’Ambito. si è svolto in Provincia un ulteriore incontro dedicato al perfezionamento di un accordo che si pone tra i principali obiettivi di:
- garantire il posto di lavoro dei quattro dipendenti, procedendo alla revoca dei licenziamenti;
- salvare il laboratorio di analisi mantenendone la sede ad Imperia;
- dotare il gestore unico del servizio idrico integrato di un laboratorio di analisi che consenta di portare all’interno della società i controlli analitici sulla qualità dell’acqua potabile nonchè sul rispetto dei limiti tabellari delle fognature e dei depuratori.
Nel corso dell’incontro è stato proposto che anche le altre società che attualmente gestiscono il servizio idrico per alcuni comuni della provincia provvedano a far svolgere i controlli relativi al servizio idrico integrato al laboratorio del gestore unico, con una risposta in linea di massima positiva. L’incontro fissato per il prossimo 31 gennaio dalla Direzione Territoriale del Lavoro di Imperia dovrebbe quindi vedere la revoca della procedura di licenziamento e la stipula definitiva dell’accordo.
"Si è trattato di un percorso complesso e a tratti davvero molto difficile - osserva il Presidente Fabio Natta, che aggiunge - sono però fiducioso che ora, grazie all’impegno dei soggetti coinvolti, possano essere risolte le gravi problematiche occupazionali e salvaguardata una struttura fondamentale per il nostro territorio".