Attualità - 12 gennaio 2017, 07:21

"Due navette ed una scarpinata e sciamo insieme": lanciata sui social un'iniziativa per non dimenticare Monesi

Chissà se gli appassionati di Monesi riusciranno ad ottenere i permessi e, nonostante quanto è successo, far riaccendere già quest’anno la seggiovia?

E’ scattata sui social network la proposta di alcuni appassionati di montagna e, in particolare di Monesi, la proposta per far rinascere la voglia di arrivare comunque alla frazione di Mendatica, nonostante la devastazione della ‘paleofrana’ di fine novembre, a seguito delle forti precipitazioni.

La proposta è quella di una doppia navetta, la prima tra San Bernardo e Monesino e, la seconda dopo una breve ‘scarpinata’, tra Monesino e Monesone fino alla partenza della seggiovia. Chiaro il messaggio degli amanti di Monesi: “Parliamo di cose concrete basta piangersi addosso. Muoviamoci per ottenere i permessi burocratici per dimostrare con i fatti la rinascita di Monesi. Con le due navette e un tratto a piedi ci prefiggiamo: sciate, magnate, bevute e solarium alla faccia della ‘paleofrana’. Tutto in territorio Zenese come al tempo di ‘Bastian Contrario’ e percorso riservato solo per i giovani come me! Se siamo una 50ina riparte... a febbraio 2017?”

Al momento sui social sono già 70 le adesioni, con tanto di nome e cognome. Chissà se gli appassionati di Monesi riusciranno ad ottenere i permessi e, nonostante quanto è successo, far riaccendere già quest’anno la seggiovia? Staremo a vedere, ma è comunque una grande iniziativa che conferma l’amore per Monesi, nel ricordo dei tempi in cui la stazione sciistica imperiese era leader per gli appassionati.

Carlo Alessi