Eventi - 05 gennaio 2017, 18:23

'Area Sanremo' diventa 'grande' e si prepara ad una serie di selezioni regionali: fasi finali spalmate su due mesi

Perfezionato l'accordo con la 'Anteros Produzioni'. Alla Fondazione Sinfonica 74mila euro mentre i partecipanti nel risparmieranno 100 per l'iscrizione. Previsto un aumento di partecipanti e due mesi di selezioni a Sanremo.

‘Area Sanremo’ cresce e si appresta a diventare un concorso-accademia nazionale, che manterrà però la centralità sulla città dei fiori ed il controllo artistico della Fondazione Sinfonica.

E’ stato ufficializzato nelle ultime l’accordo con la ‘Anteros Produzioni’, azienda che produce spettacoli e manifestazioni tra cui anche il concorso di Castrocaro, che si occuperà dell’organizzazione di una serie di selezioni regionali in tutta Italia, dalle quali verranno scelti i partecipanti alla fase finale a Sanremo. Un accordo importante che avrà una triplice valenza per ‘Area Sanremo’: sarà possibile avere un numero di partecipanti superiore a quello dello scorso anno, farà introitare 74mila euro in più alla Fondazione e consentirà ai partecipanti di risparmiare 100 euro (da 350 a 250) sul costo dell’iscrizione.

La ‘Anteros’ è la stessa azienda che ha organizzato il tour di ‘Area Sanremo’ e, quella di quest’anno sarà una sperimentazione che potrebbe essere migliorata ed ampliata per il 2018. L’organizzazione delle selezioni regionali, che non potranno essere meno di 10 ma si presume possano essere molte di più, è totalmente a carico della ‘Anteros’ ma, le scelte artistiche saranno tutte della commissione che verrà allestita dalla Fondazione Sinfonica.

Le iscrizioni alle fasi regionali saranno totalmente gestite a Sanremo e poi distribuite per le varie selezioni. Il costo andrà alla Fondazione Sinfonica, mentre la Anteros trarrà guadagno dalla vendita delle serate e dalle sponsorizzazioni sui vari territori.

Ci saranno altri due vantaggi per ‘Area Sanremo’: la Rai ha già espresso interesse per le riprese delle selezioni regionali e, quindi, il concorso avrà un ulteriore appeal per le prossime stagioni. In più, in considerazione del probabile aumento delle iscrizioni, sarà necessario organizzare i corsi ‘spalmati’ sui mesi di ottobre e novembre, con l’organizzazioni di semifinali e finali, prima di consegnare i vincitori alla Rai, per la scelta dei cantanti da portare al Festival.

Ancora da verificare se, per l’edizione 2017 di ‘Area Sanremo’ che vedrà le prime selezioni già dal mese di marzo, potrà vantare la promozione di 3 partecipanti anziché 2 al Festival. Una decisione che dovrà essere presa dalla Rai, in accordo con il Comune, anche in fase di rinnovo della convenzione che sta per scadere.

Carlo Alessi