Sopralluogo congiunto di Comune e Pendolari presso la nuova stazione ferroviaria di Imperia. Una visita necessaria per osservare le numerose problematiche che interessano questo luogo, inaugurato a dicembre con l'apertura del nuovo tratto ferroviario.
Per l'amministrazione comunale era presente l'assessore ai lavori pubblici Guido Abbo, che prima di incontrare i viaggiatori, ha avuto modo di prendere contatti con la Sicurbau, la ditta che si sta occupando dei lavori. Ad attendere Abbo in stazione c'era Gabriele Casazza, rappresentante dei pendolari.
L'intervista a Gabriele Casazza
Al termine della visita nei locali della stazione abbiamo chiesto a Casazza un parere: "E’ andata bene. L’assessore ha parlato con le ditte e ci ha spiegato come verranno finite le finiture esterne alla stazione. Stiamo affrontando il problema principale quello del parcheggio. Abbiamo osservato il problema degli ascensori ancora in manutenzione nonostante siano nuovi. Infine manca anche un presidio della Polizia considerando che la stazione è periferica. Non meno importante manca anche la segnaletica per trovarla”.
L'intervista all'assessore Guido Abbo
"I nodi vengono al pettine si tratta di cose già previste in parte già risolte ed in parte da risolvere. Noi possiamo fare da sponda con RFI per le richieste dei pendolari. Dopo il passaggio del primo treno oggi possiamo battere un po' di più i pugni sul tavolo. RFI fino all'11 dicembre aveva come obiettivo principale far passare treni oggi chiediamo ad RFI di fare tutto ciò che deve fare per agevolare i cittadini imperiesi. per cui migliorare le cose che sono state fatte e completare ciò che c'è da finire. Abbiamo chiesto dei posteggi nuovi qua perchè questi non sono sufficienti. Verranno realizzati altri posti sfruttando spazi non utilizzati. Dovremmo utilizzare la zona di cantiere per altri posteggi. Sarà realizzato un parco Urbano da noi del Comune sempre sull'argine sinistro. Il tema posteggi è stato il tema principale dell'incontro con RFI. Rispetto agli altri problemi ed alle richieste ci faremo portatori nei confronti di RFI".
Ricapitolando, le problematiche principali riguardano la scarsità dei parcheggi, il malfunzionamento degli ascensori, le scale mobili in azione 24 ore su 24 con relativo dispendio di energia, la mancanza di una sala d'aspetto, di cartelli che indichino gli orari, la mancanza di un presidio di Trenitalia. "Il personale - hanno commentato i pendolari - è costretto a rilasciare i biglietti dei bus al freddo su dei muretti. Una situazione da terzo mondo". Manca inoltre il presidio di Polizia Ferroviaria per via dei tagli imposti dal Governo.