Bordighera: l'Assessore Viale incontra le dipendenti della Fondazione Chiappori “Porteremo la questione in Consiglio Regionale”

“Vorremo incontrarle, anche se la questione non è di nostra competenza, ma è comunque un problema sociale di cui la Regione deve farsi carico. Sono lavoratrici che hanno maturato dei diritti, anche economici in anni di lavoro, ed è giusto cercare di fare da tramite affinché si possa arrivare ad una soluzione.” 

A dirlo è l'Assessore Regionale Sonia Viale che, iera sera - poco prima che iniziasse l'incontro sul Referendum costituzionale, nella Sala Rossa di Palazzo del Parco a Bordighera - ha incontrato le dipendenti della Casa di Riposo Fondazione Chiappori. Proprio ieri, queste ultime, hanno ricevuto la proposta di accordo con i vertici aziendali.

Una proposta che non convince le lavoratrici e che lascia un po' di perplessità, ma che soprattutto preoccupa proprio perché viene richiesta la firma della stessa entro pochi giorni dalla sua ricezione: “La Fondazione – spiegano alcune dipendenti – ha sempre sostenuto che siamo in esubero, per questo è stato richiesto l'intervento di una cooperativa nella gestione del lavoro che potesse far risparmiare dal punto di vista economico, anche attraverso l'eliminazione di alcune ore. Con il distacco funzionale è vero che avremo una riduzione dell'orario di lavoro e che le ore che non faremo ci saranno pagate dall'Inps, ma nell'accordo leggiamo anche che verrà effettuato un controllo sistematico sulla qualità dei servizi prestati.

Questo – proseguono – ci sembra un controsenso: ci sono alcuni reparti che hanno una minima riduzione delle ore, mentre per quanto riguarda la cucina, ad esempio, ce ne troviamo 57 in meno. A fronte di un diminuzione così consistente ci sembra assurdo che si possa poi essere sottoposti ad un controllo qualitativo dei servizi che, inevitabilmente, ne risentirà.”

Martedì prossimo, le dipendenti della Casa di Riposo Chiappori, dovrebbero partecipare al Consiglio Regionale, proprio su invito dell'Assessore Viale, che ha intenzione di portare all'attenzione della Regione la loro situazione lavorativa.

“Vorremo un'assemblea pubblica anche con i sindacati – proseguono alcune dipendenti – affinché questi ci spiegassero nel dettaglio quanto indicato nell'accordo. Il Sindaco di Ventimiglia, Enrico Ioculano, aveva detto che ci avrebbe incontrate, ma anche questo non è ancora avvenuto. Ci stiamo sentendo un po' abbandonate, come se fosse, in realtà, tutto già stabilito.”