"Il Consiglio Comunale di martedì 20 dicembre prossimo, con tema l’adesione a Riveracqua, è stato provocato e promosso a seguito della presentazione di un punto all’OdG nella conferenza capigruppo di lunedì 21 novembre dai gruppi consiliari di Imperia Bene Comune e Imperia Cambia, che avevano già preannunciato nell’ultimo consiglio comunale che non avrebbero accettato ulteriore melina da parte dell’Amministrazione sul tema.
Imperia bene Comune e Imperia Cambia ritengono urgente ed improrogabile l’ingresso del Comune di Imperia nella società pubblica al fine di adempiere ad un obbligo di legge derivante dalla vittoria referendaria e al fine di scongiurare scenari privatistici futuri nella gestione dell’acqua che potrebbero causare seri e preoccupanti problemi anche ai lavoratori di AMAT, a maggior ragione dopo l’ingresso del Comune di Sanremo, con gli asset di AMAIE, e del comune di Ventimiglia.
La delibera di consiglio inizialmente proposta dal Sindaco di Imperia e poi ritirata per evidente imbarazzo del PD non è accettabile in quanto condiziona l’ingresso in Rivieracqua alla liquidazione del valore di AMAT e denota una incomprensibile diffidenza del Sindaco verso se stesso ad assumere il ruolo che gli spetta in qualità di sindaco del comune capoluogo. Sarebbe inaccettabile che il comune di Imperia si limitasse ad una presenza di facciata nella società pubblica, senza impegnarsi con investimenti importanti, abdicando anche su questa importante tematica a Sanremo ed evidenziano la propria debolezza politica nel governare il territorio e le scelte strategiche della nostra provincia.
Nel PD imperiese è forte l’imbarazzo su questa problematica, non collimando le scelte sino ad ora aval
late sul punto con le decisioni assunte dal partito nelle altre realtà in cui governa, come ad esempio nel comune di Ventimiglia, che ha scelto di entrare, o nella linea giuridicamente inappuntabile dettata dal Presidente di Riveracqua, Massimo Donzella, esponente del PD sanremese. Per questo motivo la sollecitazione di Imperia Bene Comune e Imperia Cambia ha smosso il PD imperiese a proporre una discussione monotematica in consiglio comunale.
Quello che però i gruppi di Imperia Bene Comune e Imperia Cambia sul tema vogliono è una decisione definitiva che si orienti nell’adesione incondizionata alla società pubblica con una presenza del comune di Imperia forte politicamente, cospicua in termini di capitale e investimenti e chiara nelle finalità da perseguire, che tuteli le aspettative dei cittadini e metta in sicurezza i lavoratori di AMAT, che nella società pubblica saranno maggiormente garantiti".