Si è concluso nei giorni scorsi il progetto portato avanti dal distretto sociosanitario imperiese relativo all’invecchiamento attivo che comprende attività per gli anziani per mantenerli attivi e in salute.
“Sono molto soddisfatto di questo progetto del 2014, - spiega l’assessore ai servizi sociali del Comune di Imperia Fabrizio Risso - realizzato come distretto sociosanitario con il contributo di cinque soggetti: Cespim, Auser,Asl, Anteas, La Goccia e Il Seme. Abbiamo realizzato una serie di attività rivolte agli anziani, ma anche a giovani e bambini. Il progetto è finanziato dalla presidenza del Consiglio dei Ministri e dal dipartimento delle politiche economiche della famiglia, e in parte dalla Regione. Ne fanno parte il rapporto intergenerazionale, i cosiddetti ‘nonni vigili’ e l’accompagnamento sui pullman dei disabili.
L’impegno è quello di proseguire con nuove attività. Queste politiche sono dettate dall’Unione Europea e sono lo strumento per cambiare l’andamento demografico e sono volte a cercare di mantenere gli anziani in salute”.
Sul tema si è anche tenuto un convegno nei giorni scorsi all’Università di Imperia.