Sanremo: scontro tra il consigliere Baggioli e l'assessore Cassini sulla promozione turistica

Il consiglio comunale di Sanremo si è aperto, come di consueto, con la trattazione delle interpellanze e degli ordini del giorno. Il primo documento ad essere affrontato è stato quello del consigliere di Forza Italia Simone Baggioli, che ha puntato il dito contro un'operazione turistica che, nella scorsa estate, ha riguardato la promozione degli eventi.

“Due mesi fa in occasione di una delle manifestazioni estive, che hanno caratterizzato lo scarno calendario, venni a sapere una sorta di collaborazione tra l'assessorato al turismo ed una società esterna– ha detto Baggioli -. Questa società era stata scelta per gestire le manifestazioni estive, con i soldi dei contribuenti, con un affidamento diretto per 5 mila euro. Sono andato e vedere il sito che, per i meno esperti, poteva sembrare istituzionale avendo anche il logo del Comune. Ho poi constatato che per avere l'elenco delle manifestazioni bisognava inserire i propri dati sensibili personali. Pensiamo quindi con questa operazione quanti dati possano essere stati incamerati”. Infine l'esponente di opposizione ha criticato anche il motivo di fondo del progetto. “Tutto questo passaggio serviva per ottenere il calendario degli eventi che, in una città come Sanremo, doveva essere affisso su tutti i muri e doveva essere trovato anche sui tovaglioli – ha concluso Baggioli -. Inoltre in questo sito venivano promossi gli eventi avvenuti qualche giorno prima invece dei futuri”.

A rispondere è stata Daniela Cassini, assessore al turismo e alle manifestazioni. “La società ha compartecipato all'evento in ricordo di Pepi Morgia in partnership con altri soggetti - ha spiegato -. Sono stati forniti gratuitamente al Comune strumenti di divulgazione dell'evento sui social. Tutto questo pacchetto di comunicazione innovativa è risultato un successo – ha precisato -. E' stata poi fornita una formazione do base al personale, per continuare a gestire anche in futuri tali mezzi. Unici oneri a carico del Comune sono state le spese vive per acquisto di spazi sul web. Adesso questi strumenti, compreso il sito, sono passati nella proprietà del Comune e gestiti direttamente in autonomia dal personale comunale dell'ufficio turismo opportunamente formato alla comunicazione web. Il sito in questione – è entrata nel dettaglio l'assessore - è stato creato con lo scopo di promuovere l'evento principale dell'11 settembre 'Oltre le luci'. L'utente, in caso avesse voluto ulteriori eventi, poteva in maniera facoltativa ed accessoria compilare il modulo con dati personali e non sensibili. Era inoltre specificatamente descritto che venivano accettate le condizioni della privacy. Trasferendo il dominio al Comune, i dati sono ora diventati di proprietà del Comune e quindi gli utenti non riceveranno comunicazioni dalla società”. L'assessore Cassini ha poi elencato i numeri, ricavati da internet e dai social, portati come esempio positivo del ritorno avuto dal web:

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In replica il consigliere Baggioli ha chiesto di trasmettere tutta la documentazione in Procura per verificare se, come dichiarato dall'assessore Cassini, tutto sia stato trasparente e cristallino. “Ritengo che il personale del Comune sia profondo conoscitore del turismo e sia capace di gestire questo settore – ha concluso - Probabilmente abbiamo un assessore che non ne è in grado”.

"La polemica è pretestuosa - ha infine detto a margine l'assessore Daniela Cassini -. Ribadisco che la pratica è corretta e trasparente poiché passata al vaglio dei dirigenti, dei funzionari e della segretaria generale, come tutti gli atti pubblici dell'amministrazione.  Nella realtà e concretezza ha rappresentato un significato esempio di partenariato utile per il Comune e la città. Una sinergia ed una collaborazione allargata che ha prodotto un evento importante. Siamo aperti ad ogni altra forma di collaborazione con chi si vuole misurare su progetti e risultati".