Oltre 200 persone hanno salutato alla mezzanotte di ieri l'ultimo treno della Ventimiglia-Genova ad essere arrivato alla stazione di Diano Marina da Levante a Ponente percorrendo la via a mare: il tratto tra Diano Marina e Alassio 'va in pensione dopo 144 anni'.
Dall'11 dicembre entrerà in funzione il raddoppio della ferrovia nel tratto tra San Lorenzo al Mare (Imperia) e Andora (Savona) che è stato realizzato più a monte. Il tratto compreso tra Diano Marina e Alassio in questi giorni verrà sostituito da un servizio bus. E' stata una grande festa, iniziata nel pomeriggio con l'arrivo del treno storico, alla quale ha partecipato anche il sindaco Giacomo Chiappori. Il convoglio è giunto a mezzanotte con circa 40 minuti di ritardo.
Il primo cittadino, pur parlando di ‘evento emozionate’, è stato critico e non ha escluso la possibilità di disertare l'inaugurazione della nuova linea: "Felice si – ha detto ma anche preoccupato. Spero che da qui al raddoppio si riescano a risolvere alcuni problemi con le Ferrovie come la realizzazione di un collegamento viario con la nuova stazione, che sorge a Diano San Pietro, a 3 km dal centro, dove c’è quella attuale. Serve un servizio bus per i pendolari, bisogna allargare la strada e costruire un ponte, in modo che possano raggiungere la nuova stazione anche i bus".