Sul diamante di Pian di Poma a Sanremo, ha preso il via ieri il progetto sportivo che si è realizzato grazie alla convenzione sottoscritta dal Preside del Liceo Scientifico Sportivo, Ausenda, ed il vice Presidente del Sanremo Baseball Club, Tavanti.
I ragazzi del liceo hanno infatti nel proprio piano di studi la materia Discipline Sportive, consistente nello studio e nella pratica non agonistica dei vari sport e delle loro regole tecniche ed organizzative; nei primi 3 mesi del terzo anno, 2 delle 3 ore previste da tale disciplina sono dedicate allo sport del baseball, mentre i successivi moduli trimestrali si svolgeranno presso altre Associazioni sportive, per acquisire i fondamentali dei vari sport direttamente da istruttori qualificati dalla Federazione affiliata CONI di appartenenza. Saranno poi i docenti di classe a verificare l’acquisizione, l’impegno ed i risultati ottenuti da quest’attività.
La prima giornata si è quindi conclusa: è stato un incontro molto teorico, in quanto i ragazzi hanno visto il diamante, gli elementi del campo, i ruoli ed alcune regole del magico gioco del baseball. Il tecnico Stefano Bottero si è fatto carico di questo impegno ed è stato assistito da Massimo M.G.Tavanti, sotto gli occhi vigili di Marcello Malerbi, fondatore del Sanremo nel lontano 1949, quando le navi americane in rada sbarcavano marinai maestri di baseball; gli studenti hanno imbracciato la prima mazza di fronte al T ball, hanno indossato il primo guantone ed hanno avuto il primo contatto con la durissima pallina dalle cuciture rosse. La lezione non è stata molto difficile, visto che i ragazzi sono molto motivati e perciò recepiscono con una certa facilità regole e gesti atletici: lo sport sarà il loro lavoro!
Lo staff del Sanremo Baseball affronta quest’attività con grande entusiasmo ed è onorata di farsi strumento di diffusione di uno sport non solo bello, ma anche educativo e completo: sport di squadra che richiede la collaborazione di tutti gli atleti i cui sforzi convergono nelle varie azioni di gioco, sport individuale nel momento in cui il battitore è solo davanti alle due squadre che agiranno in modo conseguente alla sua battuta. I ragazzi del liceo dovranno imparare proprio questo e, nel frattempo, parteciperanno con un’eventuale propria squadra o mescolati ad altre formazioni al torneo di slow pitch che si terrà domenica 6 novembre; l’occasione potrà diventare un divertente banco di prova, insieme ad altri amatori di mazze e guantoni.