Politica - 07 ottobre 2016, 18:16

Bordighera: ridistribuite le deleghe restituite da Bozzarelli e Sapino, il Sindaco Pallanca mantiene la 'nettezza urbana' coadiuvato da Carmelo Taverna

“Sarà una redistribuzione su carta” aveva detto qualche giorno fa al nostro giornale il primo cittadino, e così è stata, con la volontà di chiedere alla propria amministrazione uno sforzo maggiore, soprattutto dopo l'abbandono di Bozzarelli, che resta ancora Presidente del Consiglio comunale e del consigliere Sapino.

Sciolto il nodo amministrativo che da qualche settimana aveva tenuto il Comune di Bordighera e l'Amministrazione cittadina con il fiato sospeso. Il Sindaco Pallanca ha ridistribuito le deleghe restituite dal Presidente del Consiglio comunale Mauro Bozzarelli e dal consigliere Stefano Sapino, usciti dal gruppo di maggioranza e confluiti nel gruppo misto.

Mauro Bozzarelli aveva quelle alla Protezione Civile, alla Nettezza Urbana e ai Servizi Sociali: la prima passa in capo al consigliere Roberto Capra, la seconda resta in mano al Sindaco Giacomo Pallanca che sarà coadiuvato, dal punto di vista operativo, dal consigliere Carmelo Taverna. A Maria Giovanna Capurso va quella ai Servizi Sociali - a supporto dell'Assessore Bulzomì, che resterà comunque a guida dell'Assessorato di riferimento. Inoltre, sempre la Capurso, si farà carico di quella ai giardini, prima in capo al consigliere Sapino. All'Assessore e consigliere Silvano Maccario va la delega al Personale a supporto della Bulzomì alla guida dell'Assessorato.

Come aveva preannunciato il Sindaco Giacomo Pallanca ha preso la sua decisione in merito agli incarichi vacanti dopo la scelta di Bozzarelli e Sapino di abbandonare la maggioranza. Nettezza urbana resta in capo al primo cittadino che si assume in prima persona la responsabilità di gestire la situazione raccolta differenziata e rifiuti che tanto ha fatto discutere nella stagione estiva che si è appena conclusa.

Sarà una redistribuzione su carta” aveva detto qualche giorno fa al nostro giornale il primo cittadino, e così è stata, con la volontà di chiedere alla propria amministrazione uno sforzo maggiore, soprattutto dopo l'abbandono di Bozzarelli, che resta ancora Presidente del Consiglio comunale e del consigliere Sapino. “Devo tenere conto del fatto che in questo momento ho due teste e quattro occhi in meno a controllo del territorio e delle sue problematiche – aveva aggiunto - quindi chiederò sicuramente un ulteriore maggiore sforzo ai miei assessori in questi diciotto mesi che ci dividono dalla fine del nostro mandato”

Simona Della Croce