Bordighera: il Sindaco Pallanca in attesa di un report dagli assessori e dalla maggioranza per riscrivere l'ordinanza sulla raccolta differenziata

“Assessori e maggioranza mi daranno le loro idee sul servizio, sto aspettando le loro valutazioni. L'obiettivo è quello di ottimizzare e razionalizzare il servizio, ma non cambiarlo, dal momento che sottolineo il fatto che manteniamo comunque l'80% di differenziata, nonostante le difficoltà.”

A dirlo è il Sindaco di Bordighera Giacomo Pallanca che per modificare e migliorare l'ordinanza relativa alla gestione dei rifiuti si è affidato a tutta la sua maggioranza ed è pronto ad accettare ogni consiglio per il miglioramento del servizio che ha inizialmente dimostrato grandi lacune.

“Finché siamo in 10 mila o anche meno il colpo si regge – spiega Pallanca, analizzando quanto avvenuto alla città con l'introduzione della raccolta differenziata - ma il problema è sorto quando abbiamo avuto il grande afflusso di turisti a luglio e agosto, cosa che sapevamo. E' stata fatta secondo me poca informazione puntuale sui proprietari di seconde case, sulle agenzie, è laddove è stata fatta, non è stata rinnovata.

Per poter fare il servizio di raccolta gli uomini non erano sufficienti, il fenomeno si è amplificato in maniera incredibile anche grazie ai social network.”

Adesso, dopo la restituzione delle deleghe da parte di Bozzarelli e Sapino, nonché la revoca di quella all'ambiente all'Assessore Bulzomì, resta la volontà da parte di Pallanca di voler gestire in prima persona la gestione dei rifiuti, ma si presenta la necessità di redistribuire gli ambiti scoperti (nettezza urbana, personale, giardini e Protezione Civile):

“Devo ridistribuire anche le deleghe – continua il Sindaco - io terrò sicuramente quella della nettezza urbana e tra i consiglieri ne identificherò uno che mi coadiuverà in questo, soprattutto dal punto di vista operativo, cosa che non posso seguire in prima persona.

Ho in mente di fare anche riunioni con i cittadini perché questi ci dicano, anche in modo molto diretto, tutto quello che va e che non va rispetto alla raccolta. Alcune osservazioni potrebbero essere critiche pretestuose, ma magari in tutte queste una potrebbe essere di estremo buon senso e credo debba essere ascoltata.

Conto di incontrare nuovamente anche le associazioni di categoria: commercianti, ristoratori, albergatori per fare un riassunto dell'estate e capire cosa fare. L'estate prossima è lontana, ma si avvicina Natale, e ragionandola nel nuovo bando di gara che andrò a fare, occorre fare in modo che le criticità non si ripropongano.