Scomparsa di Carlo Azeglio Ciampi. Nel 2004 si recò a Imperia. L'allora Sindaco Luigi Sappa: "Una visita illuminante per la nostra città"

“Una visita illuminante per la nostra città”. La definisce così, l’allora Sindaco di Imperia Luigi Sappa, la visita di Carlo Azeglio Ciampi, il decimo Presidente della Repubblica scomparso questa mattina, che nel marzo 2004 si recò, insieme alla moglie Franca, a Imperia al teatro Cavour.

“Ricordo che fu ospitato in Prefettura. Io lo incontrai sia all’arrivo che al mattino prima della visita ufficiale. – continua Sappa – Era una persona che ispirava serenità, un uomo profondamente consapevole del ruolo che stava svolgendo. Era anche un convinto europeista, a quei tempi si era all’avvio del processo di unificazione degli Stati. Ne era convinto e consapevole, e ispirava i principi che ha enunciato quel giorno al Cavour: compostezza, saper sempre intervenire in maniera adeguata ed energica da buon livornese. Dopo la visita al Cavour andò a fare una passeggiata a Oneglia, in Calata Cuneo dove incontrò anche la moglie di Alessandro Natta, Adele Morelli. Ricordo che i pescatori gli avevano preparato dei carretti con il pesce”.

“Prima ancora, - conclude l'ex Sindaco - nel tragitto da piazza Roma al Cavour, ricordo che incontrò molti anziani, tra questi ex partigiani e per ognuno di essi aveva una parola. Era una persona squisita che metteva tutti a proprio agio, ma al tempo stesso autorevole e consapevole del suo ruolo. La definirei una delle visite più belle alla nostra città che io ricordi”. 

Il servizio di Imperia Tv dell'allora visita del Presidente: