Cinque grandi incendi nell’imperiese, un altro sulle pendici del Monte Fasce dopo quelli che hanno devastato le alture del levante genovese. Fiamme vicino alle case e sfollati. Ettari di macchia boschiva e coltivazioni andati in fumo. Il gruppo regionale della Lega Nord Liguria lancia la proposta di mettere una taglia sui piromani, come già avvenuto in altre Regioni.
“I roghi che stanno devastando la Liguria – spiega il capogruppo regionale del Carroccio Alessandro Piana – appaiono di origine dolosa. I danni all’ecosistema sono incalcolabili e quelli immediati ammontano a centinaia di migliaia di euro. Inoltre, c’è da considerare l’alta pericolosità degli incendi: non dimentichiamo che negli anni scorsi a Bordighera ci sono stati anche dei morti, tra gli uomini della Forestale. A causa dei roghi sopra Imperia e dei conseguenti interventi con i Canadair, che fanno rifornimento di acqua in mare, oggi è stata perfino rinviata la partenza della prima regata delle Vele d’Epoca.
Ora basta. Occorre mettere una taglia sui piromani e sviluppare una collaborazione tra cittadini ed istituzioni affinché i colpevoli vengano presi e si possano interrompere queste azioni di disastro ambientale. Nel ponente ligure non piove da diversi mesi, c’è vento e il terreno è secco. Condizioni ideali per i terroristi della natura che appiccano il fuoco. Pertanto, occorre aumentare pure i controlli sul territorio”.