Oltre 11 mila visite sulla pagina web, 300 ore di girato, 40 location: sono questi i numeri dell'impresa cinematografica interamente realizzata a Sanremo dal Gruppo Adulti e Famiglie dell’Azione Cattolica della Parrocchia di San Siro.
Le riprese per il film “… come una Rosa nell’Armadio” che hanno coinvolto per la prima volta 120 attori sanremesi non professionisti di tutte le età, sono terminate a metà agosto e si sta avviando alla conclusione anche il crowdfunding per sostenere il film. La scadenza per le donazioni è infatti l’8 settembre e chiunque può contribuire attraverso la rete accedendo al sito (clicca qui).
"Sostenere un progetto di “crowdfunding”, come quello promesso dal Gruppo di Sanremo per il film - spiegano gli organizzatori - vuol dire partecipare attivamente ad una comunità economica di tipo nuovo, consentire la crescita di un progetto e permettere a storie ed idee nuove di nascere dal basso, in modo condiviso e attivo. Un film è sicuramente un progetto impegnativo e costoso e per questo l’Associazione lancia un “appello” a sostenere questa idea".
Ma come nasce l'idea di “come una Rosa nell’Armadio"? "Il progetto è stato interamente ideato e messo in atto dai partecipanti del gruppo di AC - confermano gli organizzatori - alcuni di loro, infatti, hanno scritto la sceneggiatura e tutti compariranno come attori nel film, si tratta di oltre cento persone tra adulti, giovani e bambini. Molteplici gli obiettivi: uno, indubbiamente, è quello di realizzare qualcosa insieme per aiutare a rafforzare i legami di amicizia e di collaborazione e fare comunità; l'altro è riflettere sul tema che in questo straordinario anno giubilare Papa Francesco ha lasciato alla Chiesa: la misericordia".
Il film è la sintesi della riflessione che il gruppo ha fatto cercando di rispondere a cosa significhi essere misericordiosi in famiglia. La trama tratta proprio di questo, è la storia della famiglia Marasco composta dai genitori e due figli, Francesco un bambino di 11 anni e Chiara un'adolescente. Il protagonista della storia e il papà Domiziano Marasco che si trova a vivere una serie di eventi che lo porteranno a riflettere sui veri valori della sua vita familiare. Domiziano è un pubblicitario che, proprio nel momento di maggior successo, perde il lavoro mentre sua moglie Liliana maestra precaria nel contempo diventa insegnante di ruolo. Due eventi che porteranno la coppia ad invertire i propri ruoli nella gestione familiare e a mettersi così nei panni l'uno dell'altra.
"Il messaggio del film - spiegano gli autori - vuole essere proprio questo: comprendere che la misericordia in famiglia significa anche sapersi mettere nei panni dell'altro per capire le sue difficoltà e le sue fatiche. Il film tocca anche altri temi delicati come l'educazione dei figli, la capacità di ascolto, la cura dell'altro e delle relazioni". Insomma, un grande lavoro di squadra intergenerazionale, dai bambini agli adulti, con la capacità di mettere in comune competenze e carismi. Un messaggio di unità e fraternità, al di là del tema e della morale del film. Di sfondo, gli scorci unici della bella città di Sanremo".
Le riprese del film, girato tra Sanremo, Santo Stefano al Mare, Badalucco, sono terminate a metà agosto e adesso è iniziata la fase di montaggio ad opera di Fulvio Bruno, unica figura esterna professionale al gruppo, che ha curato anche le riprese, la direzione della fotografia e la regia. Si sta perfezionando, ad opera dei membri del gruppo testo e musica della colonna sonora.
"Non ci resta che aspettare la data della “prima” e di poter vedere realizzato, grazie anche alla generosità di tanti e alla buona riuscita in questi ultimi giorni di crowdfunding, il film “…come una Rosa nell’Armadio” concludono gli organizzatori.