In seguito al disastroso terremoto che nella notte del 24 agosto ha devastato i centri di Accumoli (Rieti), Arquata del Tronto (Ascoli Piceno), Amatrice (Rieti) e diversi paesi limitrofi, provocando decine di morti e almeno un centinaio di feriti, il Vescovo Vittorio Lupi incaricato della Conferenza Episcopale Ligure per la carità e salute, ha espresso sgomento per quanto accaduto improvvisamente, dolore per le vittime e le persone ferite, preoccupazione per quanti hanno perso affetti, beni e case.
“Le Diocesi della Liguria, le parrocchie e le comunità cristiane sono vicine alle persone colpite da questa tragedia. Seguendo anche l’appello di Papa Francesco invito alla preghiera per queste popolazioni e alla prossimità nei diversi modi in cui sarà possibile esprimerla”
Il vescovo di Ventimiglia-San Remo in un messaggio inviato ieri ai sacerdoti della diocesi, con l'invito alla massima diffusione, esprime profonda comunione di solidarietà e preghiera con le popolazioni colpite dal terremoto, avvertendo che per Domenica 18 settembre è prevista una COLLETTA in tutte le Chiese italiane e pertanto le offerte raccolte nelle celebrazioni festive anticipate e festive in tutte le Chiese, parrocchiali e non, saranno integralmente destinate alle popolazioni terremotate tramite la Caritas diocesana.
La protezione civile sta affrontando da subito l’emergenza in loco. La rete Caritas si è già attivata sia a livello nazionale sia a livello internazionale per essere presente e cominciare l’opera di sostegno alle persone colpite. La CEI ha messo a disposizione sin da subito un milione di euro per affrontare l’emergenza e le necessità immediate.
Don Adolfo Macchioli delegato regionale Caritas e direttore di Savona spiega che “al momento è difficile individuare in che modo sia possibile essere di aiuto. In questa fase quanti hanno il desiderio di essere utili per smuovere le macerie è bene che si mettano in contatto con la Protezione Civile. Una volta superata la fase iniziale di emergenza sarà possibile, in rete con le altre realtà presenti sul posto, individuare i bisogni e le forme di accompagnamento più rispondenti ai bisogni delle persone colpite.”
Anche la Caritas di Ventimiglia-Sanemo è pronta ad attivarsi ma invita al momento a non raccogliere generi alimentari, indumenti o coperte. Per informazioni rivolgersi all'ufficio della Caritas diocesana in Salita S. Pietro, 14 a Sanremo, telefonare allo 0184.505759 o scrivere a segreteria@caritasventimigliasanremo.it
Per eventuali offerte o donazioni:
c/c intestato a
Diocesi di Ventimiglia Sanremo C/Ufficio Caritas Diocesana
causale: terremoto centro Italia
IBAN: IT 25 U 03332 48960 00000 1911984