Eventi - 16 agosto 2016, 17:26

Jerry Calà dopo lo show al Casinò di Sanremo: “Sono molto legato alla città, è stato un sold out da libidine, anzi…doppia!”

La soddisfazione della Casa da Gioco per l’ottima riuscita della serata di Ferragosto

“Sono molto legato alla città di Sanremo, dove ho girato alcune scene del film “Al bar dello Sport” con Lino Banfi. Ieri il mio tour ha fatto tappa proprio al Casinò di Sanremo, ed è stato un grande successo con un sold out da libidine, anzi doppia!”.
Con queste parole Jerry Calà ha commentato sulla sua pagina Facebook ufficiale la serata di gala al Casinò di Sanremo la notte di Ferragosto. Per lui un ritorno a Sanremo, una città alla quale si è dichiarato molto legato anche per via di passate esperienze cinematografiche insieme a Lino Banfi.

Una serata che ha riscontrato una grande partecipazione di pubblico che, oltre allo spettacolo dell’intramontabile Jerry Calà, ha potuto gustare il menu proposto dalla raffinata cucina della casa da gioco matuziana.
La firma è quella dello chef Michele Nespoli, formatosi ala scuola internazionale di Gualtiero Marchesi e con esperienze in ristoranti come il Relais Franciacorta della famiglia Berlucchi, il Nolita di Parigi, l’Assapora di Parma, l’Ortica di Eindhoven, il Terborht di Bruxelles, il The Grill at The Dorchester di Londra e l’Helene Darroze at the Connaught di Londra.

Un menu di grande livello che ha accompagnato l’esibizione dell’istrionico cabarettista. Sul palco del Roof una scaletta che ha ripercorso i tempi d’oro: “Abbronzatissima”, “Stessa spiaggia stesso mare”, “Ciao mamma”, “Ragazzo fortunato”, “Tu sei l’unica donna per me”, “I like Chopin” e l’immancabile (e richiestissima) “Maracaibo”.
Tra il folto pubblico della serata non è mancato anche tutto il Cda del Casinò oltre al Direttore Generale Giancarlo Prestinoni.

Jerry Calà ha portato al Casinò di Sanremo il sapore delle estati anni ’70 e ’80, quel mondo che nella sua carriera ha spesso dipinto in film che sono ormai diventati cult.
E, ciliegina sulla torta, la dedica per la nostra città lasciata sulla sua pagina Facebook.

Pietro Zampedroni