Imperia: domani ultimo sciopero dei dipendenti dell'Agnesi relativo al pacchetto delle 56 ore

Al presidio di venerdì scorso è circolata l'idea, quasi una provocazione che potrebbe essere punto di discussione il 23 a Bologna, che i sindacati possano richiedere una buonuscita all'azienda quantificandolo sul danno che le giornate di sciopero stanno arrecando alla produzione. I lavoratori sanno che il tempo stringe e che Colussi, nonostante gli scioperi e le iniziative, - ricordiamo la marcia di martedì e, subito dopo la bocciatura della variante alla porta del mare da parte del Consiglio Comunale - è intenzionato a spostare la produzione a Fossano. 

Attualmente i rapporti tra i sindacati che gestiscono le trattative e i responsabili locali del pastificio sono ancora distesi, nonostante tutto, ma se la proprietà non deciderà di venire incontro a chi rischia seriamente di perdere il lavoro, potrebbero inasprirsi. Uno dei modi potrebbe essere quello di non comunicare preventivamente lo sciopero, con lo spegnimento dei macchinari improvviso. Un altro danno che Agnesi non può permettersi.