Situazione migranti a Ventimiglia: la risposta del Comitato per gli immigrati ad Alternativa Tricolore

La direzione del comitato 'Per gli Immigrati e contro ogni forma di discriminazione' ci ha scritto per rispondere all'intervento di Alternativa Tricolore (cliccando QUI) sulla situazione dei migranti a Ventimiglia:

"Ho letto oggi che ci hanno nominato pubblicamente con le seguenti parole testuali: 'Pur essendo lontani anni luce dall'ideologia politica del sindaco autosospesosi dal Pd di Ventimiglia non possiamo però rinunciare a concedergli il riconoscimento finalmente di decisionismo e di coraggio di fronte a una situazione critica e allarmante che gli extracomunitari avevano creato in città e lungo il confine italo-francese e per questo non possiamo accettare le accuse strumentali a lui mosse da parte dei vertici del Comitato per gli immigrati e contro ogni forma di discriminazione locale'. Tali parole sono state scritte da Alternativa Tricolore. Si può parlare di una persona in questo caso? Di un vigliacco forse che butta il fango dove non dovrebbe? Probabilmente sì. Perché, nessuno si è firmato con un nome e cognome… comunque rispondo eccome. Partendo dal presupposto che non mi piace intanto il tono con quale si è scritto di noi Extracomunitari in questo contesto… Io stessa vado molto fiera anche di me in quanto Extracomunitaria anche perché pure io sono regolarmente residente a Genova dal 1998 e, partendo dal presupposto che ho il Titolo di Ragioneria e Perito Commerciale con tanto di ben tre Borse di Studio per merito, che ho un Curriculum Vitae di ben tre pagine, che io da extracomunitaria appunto, scrivo e parlo correttamente ben 5 lingue e, partendo inoltre dal presupposto che non soltanto sono la Presidentessa di un'Associazione Artistico Culturale denominata 'Liguria nel cuore' con oltre 9 mila partecipanti ed ammiratori da tutto il mondo e due Mostre di successo alle spalle, una a prestigioso Palazzo Ducale e l'altra presso la Regione Liguria dove ho portato almeno 100 giovani Talenti liguri con tanto di approvazione di tutto il Consiglio Regionale e Comunale, vorrei ricordare, appunto di essere anche la Presidentessa del nostro 'Comitato per gli Immigrati e contro ogni forma di discriminazione', il quale no… non è nato ieri. Forse chi ha scritto questo articolo non sa che noi esistiamo dal 2012 e che in questi 4 lunghi anni abbiamo aiutato diverse Persone discriminate, che trattasi di Immigrati della Comunione Europea, di noi Immigrati Extracomunitari, di Italiani discriminati o di Italiani che stavano cercando un'Assistenza legale o l’aiuto. Non soltanto... da Rappresentante del Movimento di Agende Rosse che in Liguria ho rappresentato per 3 anni, anche dopo non soltanto ho organizzato diverse iniziative valide contro la mafia in Liguria ma se ci sarà una 'Via Paolo Borsellino' a Genova, sarà per il merito della sottoscritta. In tutti questi anni, diversi Politici e Segretari nazionali mi hanno chiamata per rappresentare i loro Partiti ma io non mi sono mai iscritta in nessun Partito politico finora, nonostante la mia grande stima verso tali Politici che mi invitarono. Semplicemente, non avevo ancora deciso. Nel frattempo, il mio tempo l'ho speso per aiutare il mio prossimo, dai bambini Profughi agli Italiani disperati. Se ben ricordo, l'ultima persona che aiutai fu proprio un Italiano malato... prima ancora degli altri Italiani discriminati... prima ancora i Profughi... prima ancora degli altri Immigrati… precedentemente dei bambini in difficoltà... Come vedete io non discrimino, io aiuto. E con me anche le altre Persone. Ed in tutti questi 6 anni della mia attività social-politica IO non ho mai preso un centesimo da nessuno, mai. Io però. Ho sempre aiutato le persone perché probabilmente so bene cosa voglia dire essere discriminati e quanto male possa causare alle Persone. Ed allora le difendo. Si alzi una persona di quelle che io ho aiutato in questi anni per dirmi che io ho chiesto a loro dei soldi e vi rispondo di già che di loro, non si alzerà nessuno ma se la gente mi ferma oramai per strada per salutarmi e per ringraziarmi per il mio impegno, un motivo ci sarà... Una cosa che da sempre ho ed abbiamo combattuto sono proprio le strumentalizzazioni per cui rigetto queste assurde parole di chi di Alternativa Tricolore ha voluto colpirci per infangarci ingiustamente. Noi ieri non abbiamo accusato e tanto meno strumentalizzato nessuno, tanto meno il Sindaco di Ventimiglia Enrico Ioculano per aver firmato l'ordinanza di sgombero di quel centinaia di Profughi e, francamente, non credo che ci sia nulla di strumentalizzabile in quanto noi abbiamo già dichiarato ieri e ripetiamo, la situazione in Ventimiglia è sfuggita dalla mano del Sindaco Ioculano, come vero anche è che lui stesso ha già dichiarato di non aver voluto firmare l'ordinanza di sgombero ed autosospendersi, perché è stata una scelta forzata, perché non si è intervenuto prima in altri modi. Ma, essendo lui del Partito Democratico che ha rappresentato fino a poco tempo fa, con un'azione del genere forzata o meno, secondo me è stata e comunque vergognosa se non per altro almeno per quei giovani pieni di speranza che hanno fatto cacciare via in quel modo orribile ed incivile. Per questo motivo, ritengo che noi Extracomunitari integrati in Italia saremmo stati più capaci di gestire una situazione del genere, non di certo per cattiveria una mia dichiarazione del genere o tanto meno per strumentalizzare nessuno ma soltanto perché noi, come già scritto e chiaramente ieri, noi ci siamo già passati e sappiamo dove e come chiedere gli interventi in merito. Anche per questo consigliavo a tutti di firmare la nostra Petizione per sbloccare la Legge che in Italia darebbe il Diritto di voto agli immigrati qua: affinché anche noi potessimo avere i Diritti riconosciuti così come tali Diritti sono stati riconosciuti in Italia per gli altri Immigrati Comunitari. La nostra Petizione, tra l'altro è stata pubblicata già diversi giorni fa e non di certo a causa o contro il Sindaco di Ventimiglia, che ripeto personalmente, secondo me non ha reagito in tempo in modo adeguato. Se ci avesse contattato gli avremmo di certo dato una mano perché in Liguria abbiamo una grande rete di Cooperative sociali che aiutano i Profughi, collegate in grande parte anche con la Caritas e diverse Chiese che già finora si sono mostrate disponibili ad accogliere anche i Profughi, oltre che diversi Italiani che personalmente ho aiutato allo stesso modo e del tutto gratuitamente. Colgo l’occasione per ringraziare in particolare il padre Francesco Marcoaldi, che ha accolto a Ventimiglia in una struttura vicina alla chiesa di San Nicola in pieno centro cittadino numerosi migranti oggi, La ringraziamo di cuore Padre".

Aleksandra Matikj, la Presidentessa del “Comitato per gli Immigrati e contro ogni forma di discriminazione” a chi di competenza di Alternativa Tricolore, conclude: "Quando chi ha scritto quelle assurdità nei nostri confronti da questa insignificante e mai sentita prima organizzazione o non so cosa denominata Alternativa Tricolore, che probabilmente cerca la visibilità politica per qualche poltrona, e quando la stessa persona potrà dire di aver salvato delle vite umane dalla mafia in Liguria e Roma, quando la stessa persona potrà vantarsi di quasi 7 anni di Volontariato svolto del tutto GRATUITAMENTE, quando la stessa persona capirà il senso di quanto abbiamo scritto ieri ovvero che ci vuole la competenza e la preparazione per svolgere bene un lavoro e che noi comunque siamo disponibili ad aiutare sia le Istituzioni che la gente, Immigrata od Italiana che sia, Profughi chiaramente compresi in questo caso, allora soltanto allora tale persona che ha scritto le parole contro di noi tanto ingiuste potrà forse permettersi di criticarci ma sempre che ce lo dovessimo meritare. Nel frattempo però consiglio a questa persona di sciacquarsi bene la bocca... e di non permettersi mai più di scrivere delle calunnie nei nostri confronti. Siamo disponibili a confronto ma non a calunnie. Intanto, ci riserviamo eventualmente di tutelarci legalmente".

(Nelle foto del 2011 Aleksandra Matikj con altre donne italiane ed immigrate in una manifestazione contro le strumentalizzazioni politiche)