Al via stamani l'esercitazione l'esercitazione interregionale tra Liguria, Lombardia e Piemonte dell’antincendio boschivo in località Rollo, tra Andora e Cervo in provincia di Savona.
Una due giorni che ha visto la partecipazione di un centinaio di volontari provenienti dalle tre regioni che sono intervenuti, in collaborazione con il Corpo Forestale dello Stato, per simulare un intervento di antincendio boschivo in un’area che era stata percorsa dal fuoco il 5 marzo dell’anno scorso. I volontari delle tre regioni hanno lavorato insieme, sperimentando le varie tecniche di intervento, grazie anche alla sinergie che esistono tra i tre sistemi regionali antincendio. L’esercitazione ha previsto la stesura di una conduttura per l’acqua, il posizionamento di quattro vasche mobili, la realizzazione di una fascia tagliafuoco lunga 1,5 km e la simulazione di spegnimento di un fronte fuoco che da Cervo saliva lungo il sentiero di cresta. Oltre alla piantumazione di nuovi alberi. Al termine dell’esercitazione i due presidenti hanno posizionato una targa, in legno di castagno, in ricordo della manifestazione.
Un'evidente ottimizzazione dell'operatività e delle risorse che logicamente necessita di momenti formativi e addestrativi comuni e di tavoli tecnici per standardizzare le procedure operative dei tre sistemi regionali. L'iniziativa ha coinvolto attivamente nell'organizzazione il Corpo Forestale dello Stato con i coordinamenti provinciali di Savona, Imperia e Genova.
L'area scelta è quella del promontorio che divide Andora e Cervo, la stessa area che ha visto, lo scorso marzo, un evento piuttosto pesante a causa di una situazione metereologica particolarmente ventosa insistente su un territorio estremamente secco. Sono stati colpiti, infatti,circa 200/250 ettari di superficie boscosa da un incendio che ha quasi raggiunto le zone abitate.
Nell'area di esercitazione verrà, dunque, ricostruita questa esperienza, simulando l'accaduto. Due saranno le aree operative: la prima sarà il cantiere forestale dove verranno fatte attività di manutenzione alla vegetazione e alla viabilità; nella seconda area ci sarà il taglio della vegetazione sul crinale dove poi verrà effettuata l'esercitazione vera e propria, applicando le procedure operative fronte fuoco.
L'attività, invece, che riguarderà la parte logistica, si svolgerà nella zona di Villanova di Albenga, polo della Protezione civile Liguria; qui verranno ospitati i volontari e verrà allestito il Comando provinciale del Corpo Forestale dello Stato che gestirà l'esercitazione. La distanza tra l'area logistica e la zona dell'esercitazione sarà di pochi chilometri".
Nel dettaglio gli scopi dell'esercitazione saranno:
1. Testare le procedure di collaborazione in essere con le regioni Piemonte e Lombardia;
2. Confrontare le tecniche d’intervento per favorire le sinergie operative dei volontari liguri, lombardi e piemontesi. Un esempio: la gestione dell'acqua attraverso la realizzazione di
condutture nel più breve tempo possibile;
3. Verificare le compatibilità tecniche dei mezzi e degli strumenti impiegati dai volontari delle tre regioni per valutare gli interventi di adeguamento;
4. Conoscere le caratteristiche della vegetazione e del territorio ligure per aumentare
la sicurezza operativa in caso d’intervento esterno;
5. Testare l'organizzazione della logistica, che dovrà avvenire nel più breve tempo possibile, per ospitare i volontari nel polo di Protezione civile di Villanova di Albenga.
6. Valutare insieme le possibili soluzioni e problematiche operative e organizzative impreviste;
7. Lasciare sul territorio una testimonianza utile dell'iniziativa;
8. Favorire e incrementare le opportunità d’incontri formativi tra le diverse realtà del volontariato per stimolarne la crescita operativa e organizzativa, creando un rapporto positivo e virtuoso.
Il programma per la giornata di oggi, sabato 14 maggio prevede l'esercitazione vera e propria: verranno distribuiti i volontari sul territorio, si svolgeranno le attività programmate sulle due aree e verso le ore 14 ci sarà uno scambio di ruoli tra i volontari delle due aree stesse. Alle ore 19 terminerà l'esercitazione.
L’esercitazione ha visto la partecipazione dei governatori della Liguria, Giovanni Toti e della Lombardia, Roberto Maroni e degli assessori allo sviluppo dell’entroterra della Regione Liguria, Stefano Mai e alla Protezione civile della Regione Lombardia, Simona Bordonali e del Capo del Dipartimento nazionale della Protezione civile, Fabrizio Curcio.
Intervento del presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti:
“E’ una buona giornata in cui la Protezione civile di Liguria, Lombardia e Piemonte con il supporto del Dipartimento nazionale hanno dato un bell’esempio di collaborazione, efficienza e funzionalità. Credo sia un esempio ottimo di quella sinergia che stiamo mettendo in piedi tra le regioni del Nord Ovest e che sta portando grandi vantaggi, sia sul fronte della programmazione delle Infrastrutture che della formazione di una protezione civile efficiente”.
Il sindaco di Andora, Mauro De Michelis:
Il presidente della Lombardia, Roberto Maroni:


















































