Badalucco verso l'uscita dall'Unione dei Comuni della Valle Argentina: il Sindaco "Paghiamo e non abbiamo un peso specifico"

"Badalucco doveva avere un ruolo centrale ed essere sede dell'Unione".  

Il sindaco di Badalucco, Walter Bestagno, ha voluto chiarire quali sono i motivi della spaccatura tra il suo comune e gli altri paesi che compongono l’Unione dei Comuni della Valle Argentina ed Armea. L’estromissione e quindi la fuoriuscita di Badalucco dall’Unione sembra ormai inevitabile ma rimane da comprendere chi farà la prima mossa, considerando che l’amministrazione Bestagno ha deciso di rimettere la decisione nelle mani del Consiglio Comunale a fine mese. Nel frattempo, nella giunta dell’Unione di venerdì uno degli argomenti potrebbe essere la procedura di allontanamento di Badalucco ed a quel punto la decisione andrebbe soltanto ratificata dai consigli comunale di ognuno dei paesi membro, quindi Ceriana, Bajardo, Badalucco, Montalto, Carpasio, Molini di Triora e Triora.

“Non abbiamo mai nascosto la nostra contrarietà all’Unione. Ritengo che Badalucco avrebbe meritato di più a partire dalla scelta della sede ma con questo ci tengo a dire che non ho nulla contro il sindaco di Montalto, Mariano Bianchi. - sottolinea Bestagno - In questo momento ci sentiamo penalizzati, paghiamo soltanto per servizi e non abbiamo molto potere decisionale mentre il nostro è il paese principale della valle Argentina. Oltre a questo c’era la possibilità di un accentramento del personale e delle funzioni del comune all’Unione, a scapito nostro. In merito alle assenze, fin dall’inizio avevo spiegato che purtroppo noi al venerdì non possiamo presenziare all’Unione perché è l’unico giorno in cui abbiamo a disposizione il segretario comunale. Quando ho potuto sono sempre stato presente”.

Dal primo cittadino di Badalucco arriva anche una replica diretta al capogruppo della minoranza, Matteo Orengo, intervenuto sull'estromissione del paesino e annunciando la volontà di chiedere spiegazioni: “Oltre il 75% della popolazione di Badalucco, ha dato fiducia a me ed alla mia maggioranza durante l’ultima tornata elettorale ed io da quel momento sono chiamato a difendere e tutelare gli interessi del mio paese. Credo che con l’Unione gli interessi di Badalucco non siano garantiti perché non viene riconosciuto il nostro ruolo in valle Argentina” - afferma Bestagno. 

Nei prossimi giorni potrebbe arrivare qualche novità sulla procedura di estromissione di Badalucco, venerdì c'è la riunione di giunta del consiglio: “Non credo che parteciperò alla riunione di giunta dell’Unione di venerdì. - annuncia Bestagno - Io rappresento Badalucco e lo tutelo ed è per questo ho deciso che l’uscita dall’Unione debba esser presa tutti insieme in consiglio comunale. Ragioneremo insieme parlando degli interessi del nostro paese e del fatto che stiamo pagando senza avere un peso specifico”.