"Cara misteriosa Signora automunita, ho deciso di risponderle in merito alla questione da Lei sollevata sulla pericolosità del tratto di strada che quotidianamente percorre del centro abitato di Perinaldo.
Non condivido la maleducazione di alcuni ma difficilmente le persone vengono mandate a quel paese senza motivo. Da tempo noi residenti lamentiamo la cronica mancanza di parcheggi che affligge il nostro borgo. Io ho la fortuna di poter parcheggiare l'auto in giardino ma purtroppo non tutti i miei compaesani ne hanno la possibilità. Nutro forti dubbi sulla reale difficoltà che incontra perché la realtà è ben diversa. Le auto parcheggiate si contano sulle dita della mano concentrate per lo più nelle vicinanza del bar Paradiso, locale tra l'altro accogliente e amichevole. Incredibile inoltre che la sua auto sia munita di sospensioni futuristiche che non le fanno accorgere delle enormi buche, gli avvallamenti creati dalle radici degli alberi e dai restringimenti della carreggiata dovuti ai tronchi dei pini storti e dalle erbacce. Infine, a meno che la sua auto non possa anche volare, trovo strano che si lamenti solo di Perinaldo dove il traffico é praticamente inesistente, e non parli dei problemi dei centri che deve attraversare prima di giungere nel meraviglioso Borgo delle Stelle.
Le auguro di risolvere i suoi problemi al più presto ma senza penalizzare le persone che come lei ogni giorno tentano di andare avanti. Io a differenza sua non ho niente da nascondere quindi la informo che mi chiamo Alessandro Roggero e vivo a Perinaldo... in via Sanromolo".
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