"E' stato scritto erroneamente che Diano Futura pone dei veti perché pretende quattro posti. Non è questo il motivo del ritiro: i quattro rappresentanti in lista erano stati concordati da tempo sulla base di una posizione di rappresentanza paritaria". A comunicare il cambio di rotta della lista dianese è Pippo Manduca che spiega: "Diano Futura, come è stato più volte detto, voleva creare una lista civica, il più possibile lontana dai partiti e con giovani che portassero una ventata di novità e freschezza. Ciò non è stato possibile per 'l'ingordigia' di alcuni politici locali e professionisti della politica imperiese (fatta salva la buona fede di alcuni giovani del PD), pronti a stracciare accordi siglati un'ora prima. Spettacolo indecente! Pazienza!
"Diano Futura - conclude Manduca - non intende partecipare a questi riti da 'basso impero' e conseguentemente si ritira dalla competizione elettorale, rimanendo un movimento di opinione, pronto a dire la 'sua' su ogni problema di rilevanza per la città. Non parteciperemo dunque alle prossime elezioni, ma il nostro voto andrà al Partito Democratico, se presenterà una propria lista".