Protagonista è Arrigo un personaggio reale estrapolato dai ricordi familiari dell’autrice; egli conquista una vita appena accettabile in un campo di lavoro tedesco, dove la guerra lo ha condotto, grazie alla sua abilità di disegnatore e ritrattista, un dono naturale affinato con la passione e lo studio. Nuovi rapporti e nuovi affetti colorano le giornate di Arrigo in Germania che a un certo punto, chiamato a scelte non facili, dovrà tornare in patria portando con sé, insieme a esperienze brucianti, il simbolo della sua drammatica avventura: la forchetta di alluminio leggero con il marchio del campo di prigionia.
Una storia vera e coinvolgente, spunto di riflessione per i ragazzi e di bruciante attualità: una storia che fa emergere gli orrori delle guerre ma anche la solidarietà che il genere umano riesce a tirare fuori nei contesti più disperati.
Al termine della presentazione è stato proiettato il documentario Viaggio nella Memoria realizzato dagli studenti del Liceo Artistico di Imperia.
Gli alunni stimolati dalla simpatia dell'autrice hanno posto molto domande e dimostrato interesse per le tragiche vicende accadute durante la II° Guerra Mondiale.
Nata a Belluno, insegnante, Nerina Neri Battistin vive ad Imperia da più di quarant’anni. Si dedica alla scrittura e al teatro, sua passione fin dall’età giovanile. Ha pubblicato, con il Centro editoriale Imperiese, una serie di romanzi, saggi e racconti. Nel 2010 il suo romanzo “Alla Malafoera” viene premiato al concorso letterario Casino di Sanremo 2011.